Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] una serie di monete che documentava l’evoluzione del ritratto del sovrano durante il suo regno. Fra le tante immagini di Costantino della fortezza di Alsóhetény, nell’Ungheria sudoccidentale, che costituiva la copertura del nasale di un elmo ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di Umberto di Savoia a luogotenente generale del Regno, l'azione del L. (con quella di P. Nenni) fu determinante nella liquidazione politica di 'Ungheria, il L. condusse una discussione assai intensa sulle prospettive del comunismo mondiale e di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] 15 anni del IV e i primi del V secolo quando avrebbe regnato Agilmondo, il primo dei 17 re che precedono Rotari nell’elenco confronto con il materiale della necropoli longobarda di Várpalota in Ungheria. Tuttavia la presenza dei Longobardi lungo ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] di preoccuparsi di far ristabilire le immunità e i privilegi che il precedente re aveva concesso ai Veneziani nel Regno, da Venezia, il G. chiese ripetutamente al papa di mandare un legato in Ungheria, per sollecitare la pace fra il re Mattia ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] formato dalle sei banche di emissione operanti nel Regno, cui si affidò il compito di emettere biglietti a corso Austria-Ungheria senza la triplice alleanza, ma non si possono avere rapporti di buon vicinato, senza un trattato di commercio e di ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] circa due anni diregno, e grazie alla totale immersione nel lavoro, salvò la monarchia dalla disgregazione. A Reichenbach (27 luglio 1790) l’accordo con Federico Guglielmo III di Prussia favorì la pacificazione dell’Ungheria mediante il ripristino ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] Repubblica Ceca e Slovacchia), l'Ungheria, la Bulgaria, la Romania scelgono di governarsi con sistemi politici democratici Palestina, dove gli Ebrei avevano avuto nell'antichità un loro regno e dove all'inizio del Novecento avevano cominciato a creare ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] in Svezia, in Russia, in Ungheria, sino in Grecia e in Asia Minore, a conoscere di persona i fermenti che agitavano l del sistema ferroviario: C. De Biase, Il problema delle ferrovie nel Regno d'Italia, Modena 1940, pp. 166 ss.; F. Arese, Cavour ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] partito". La rivolta che incendia l'Ungheria diventa, agli occhi del D., una sorta di pazzia blasfema. Perciò non ha dubbi che replicare: "voi vedete lo stato e la miseria di questo regno". La Polonia - cerca di far capire il D. al Senato - è un ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dà audientia a tutti, mai fè amazar niun, ma nel regno ha poca ubedientia, et è avaro; et conclusive à pocho reg. 28, c. 149v; Capi del Consiglio dei dieci, Lettere di ambasciatori, b. 30, n. 257 (Ungheria, 1501); b. 8, n. 12 (Ferrara, 1507); b ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...