BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regnodi Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] di un contingente di seicento stipendiari doveva accompagnare in Ungheria Jacques de Bursonne, con il compito, a quel che pare, di soccorrere il genero di Carlo d'Angiò, Ladislao IV re d'Ungheria del regnodi Sicilia durante il regnodi Carlo I ...
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ALDEMORESCO, Luigi (Aldomoresco, Moresco, Moriske, Luigi, Lodovico)
Mario Del Treppo
Napoletano, figlio di Matteo, funzionario di Giovanna I, e della sua seconda moglie Gisolda Loderica, favorito della [...] tra Guglielmo d'Austria e la sorella di Ladislao, Giovanna.
Ritornato a Napoli, dopo il crollo di ogni speranza sul regno d'Ungheria da parte di Ladislao nel 1407 ebbe affidata ad interim la carica di grande ammiraglio.
Morì nel 1414.
Nel 1421 ...
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BUFFA, Amedeo
Ingeborg Walter
Nulla si sa della provenienza di questo nobile che seguì Bonifacio I di Monferrato nella quarta crociata. Si può tuttavia presumere che fosse di origine italiana, e più [...] dal suo secondo matrimonio con Maria d'Ungheria, fu scelto il conte Uberto di Biandrate suo lontano parente, che, sostenuto da un gruppo di nobili, mirava al distacco del regno dall'Impero latino di Costannopoli, la cui sovranità feudale Bonifacio ...
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ALBIZZI, Alessio
Arnaldo D'Addario
Figlio di lacopo di Antonio e di Ginevra di Alessio Rinucci, fu bandito dalla patria nel 1372, insieme con il fratello Tedice, per la rivalità della sua casa coi Ricci; [...] la corte napoletana gli fecero poi conferire dal Comune incarichi diplomatici nel Regno, per condolersi dell'assassinio di Carlo diUngheria, nel 1386, e per chiedere al principe di Taranto una più stretta alleanza contro Gian Galeazzo Visconti. Fu ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Henri d'Effiat ispirò Alfred de Vigny - andata sposa al re di Polonia Ladislao IV, e, rimasta vedova, al fratello e successore di quello, Casimiro, sostenne praticamente l'onere del regno polacco dal 1648 sino alla morte nel 1667; Anna, moglie del ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di Umberto di Savoia a luogotenente generale del Regno, l'azione del L. (con quella di P. Nenni) fu determinante nella liquidazione politica di 'Ungheria, il L. condusse una discussione assai intensa sulle prospettive del comunismo mondiale e di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] di preoccuparsi di far ristabilire le immunità e i privilegi che il precedente re aveva concesso ai Veneziani nel Regno, da Venezia, il G. chiese ripetutamente al papa di mandare un legato in Ungheria, per sollecitare la pace fra il re Mattia ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] formato dalle sei banche di emissione operanti nel Regno, cui si affidò il compito di emettere biglietti a corso Austria-Ungheria senza la triplice alleanza, ma non si possono avere rapporti di buon vicinato, senza un trattato di commercio e di ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] circa due anni diregno, e grazie alla totale immersione nel lavoro, salvò la monarchia dalla disgregazione. A Reichenbach (27 luglio 1790) l’accordo con Federico Guglielmo III di Prussia favorì la pacificazione dell’Ungheria mediante il ripristino ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] in Svezia, in Russia, in Ungheria, sino in Grecia e in Asia Minore, a conoscere di persona i fermenti che agitavano l del sistema ferroviario: C. De Biase, Il problema delle ferrovie nel Regno d'Italia, Modena 1940, pp. 166 ss.; F. Arese, Cavour ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...