CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] periferica della Tarda Antichità e poi come fondatori diregni eredi dell'Impero romano, svilupparono la loro giovane fratello dell'imperatore, e di Géza I re d'Ungheria - e una calotta cruciforme di origine occidentale, in cui sono incastonate ...
Leggi Tutto
Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] di perle o di vetro colorato a imitazione delle perle. Ciò vale soprattutto anche per la c.d. 'area franca di corte del regno satelliti in Ungheria e in Renania, dove si usava come mastice il gesso. I mastici di calcite e di sabbia quarzifera ...
Leggi Tutto
Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] Cazari contro il principe Svjatoslav di Kiev in due spedizioni, dato che in quel tempo il regno feudale alano fece parte per conosciuto con il nome di Ias; una parte di questi si trasferì, insieme con i Cumani, in Ungheria.
Precedentemente, alla fine ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 4 centri in ogni comune, contro 3,7 nel regno. Di questi più di 2/3 sono al disotto di 500 m. s. m., e comprendono il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in ...
Leggi Tutto
VARNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Capoluogo di okolija nell'oblast′ di Šumen, e, dopo Burgas, il più importante porto marittimo della Bulgaria. La città [...] e VI, diverse incursioni di genti unne e slave, Varna fu stabilmente occupata dai Bulgari sotto il regnodi Costantino IV Pogonato (668- comandato del re d'Ungheria e Polonia Vladislao e da Giovanni Hunyadi, voivoda di Transilvania. Sotto il lungo ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] a Roma ed Ostia, ed in Austria ed Ungheria; esemplari sporadici appaiono altrove, compreso Alicante. Sull' centrale ed orientale.
Il "terzo periodo" (dalla fine del regnodi Traiano fin verso la fine del secolo; secondo Birley in Stanfield ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] lo stile franco-sassone, che risale all'ultimo periodo diregnodi Carlo il Calvo, venne ripreso dalla m. ottoniana per la regina madre Agnese diUngheria da un maestro principale formatosi nell'ambito della Weltchronik di Rudolf von Ems (San Gallo ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] delle opere sotto il regnodi Carlo I e Carlo II d'Angiò, ivi, pp. 239-264; E. Cioni, Guccio di Mannaia e l'esperienza del e le dieci placchette della corona di s. Stefano d'Ungheria, altrimenti nota come Sacra Corona d'Ungheria, del sec. 11° ( ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] pensare a Creta, tanto più che per il regnodi Amenemhet II sono testimoniati in Egitto anche ornamenti ss. Tesoro d'oggetti d'oro dell'Ungheria: A. Mozzolics, Der Goldfund von Velem-Szentvid, 1950. Coppe d'oro di Cornwall e Fritzdorf: R. v. Uslar, ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] leader della quarta crociata, di rivendicare la sovranità su Tessalonica e di dare vita a un regno crociato che sarebbe stato cavalieri e ventimila fanti armati dal re diUngheria, per un totale di oltre ottantamila uomini. La bolla Ecclesiam Christi ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...