il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] Islanda nel 1869, in Germania nel 1870, in Spagna nel 1871, in Ungheria nel 1880, in Olanda nel 1881, in Russia nel 1885, in Portogallo del diritto commerciale si ebbero in Francia sotto il regnodi Luigi XIV: l'Ordinanza del commercio, del 1673, ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] del resto, come è noto, gran parte del Regnodi Napoli, e si riporta a varie cause connesse con di Tagliacozzo (v. aquila). Dopo l'assassinio di Andrea, marito della regina Giovanna, la nuova città prende le parti di Luigi re d'Ungheria e fratello di ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] serviva da camera da letto per il capo di famiglia ed insieme da stanza d'onore. Soltanto durante i regnidi Luigi XIV e Luigi XV, la cucina fra le classi, foriera di reazioni equilibratrici.
La Germania (tav. XII), l'Ungheria e l'Austria conobbero ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] più di 1500 raggruppamenti di popolazione tedesca, nella Posnania, nella Pannonia, nell'Austria, nell'Ungheria fondata la Compagnia inglese delle Indie orientali. Durante i regnidi Giacomo I e di Carlo I (1603-1648) l'iniziativa coloniale della ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] del Seicento, sarebbero i progressi compiuti dai territorî compresi nel regnodi Prussia: da soli 1.100.000 ab. nel 1688, , come quello dei Tedeschi che emigrano in Ungheria (circa 80.000).
Ma di gran lunga più importante è il movimento migratorio ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] orientale, nella Repubblica Ceca, in Slovacchia, in Polonia e in Ungheria. Nello stesso periodo ha acquistato maggiore slancio l'a. aerea (802 d.C.) fino alla conquista da parte del regnodi Ayutthaya nel 1431, il sito è noto al mondo occidentale ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] orientale, nella Repubblica Ceca, in Slovacchia, in Polonia e in Ungheria. Nello stesso periodo ha acquistato maggiore slancio l'a. aerea (802 d.C.) fino alla conquista da parte del regnodi Ayutthaya nel 1431, il sito è noto al mondo occidentale ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] momento, Luigi il Grande d'Angiò, re d'Ungheria, riconquistò il dominio sugli Slavi del retroterra dalmata e sulla Dalmazia; la Zenta si rese indipendente dal regnodi Serbia, per opera di un Balša, raggiungendo anzi allora la sua massima estensione ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] regnodi costui però fu di breve durata perché egli venne spodestato dal figlio di Mindove, Vaišvilkas, che dopo tre anni di sopraffazioni e didi Polonia Ladislao, il re di Boemia e diUngheria, un legato del papa, i rappresentanti dell'imperatore di ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] 'Accademia di belle arti, nel 1701, per consiglio del Leibniz, l'Accademia delle scienze. Il regnodi Federico lavori la riconobbero l'Inghilterra (16 dicembre), l'Italia (19), l'Austria-Ungheria (24), i Paesi Bassi (27), la Spagna (7 gennaio 1885), ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...