GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] il re dichiara che l'Italia si considera in istato di guerra con l'Austria-Ungheria da domani" (24 maggio 1915). Dichiarazione netta, precisa, la guerra, questione oggi non ancora risolta. Il regnodi Sardegna fu rappresentato da Cavour, che rese al ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] letteratura latina. Si veda l'esempio della letteratura anglosassone. Sorta ai tempi di Aldelmo e di Beda, decaduta dopo i tempi di Alcuino, risorta infine fuggevolmente sotto il regnodi Alfredo il Grande, essa seguì punto per punto le sorti ch'ebbe ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] 'unione con la Bulgaria settentrionale, formando il regnodi Bulgaria). Alla Grecia fu garantita una rettifica di frontiera, che portò alla cessione della Tessaglia (1881). L'Austria-Ungheria ottenne di occupare la Bosnia-Erzegovina (annessa nel 1908 ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] regnodi Napoli valse più tardi (1707) un quarto d'ora di celebrità. E certamente, l'incarico, avuto dal Caravita, di repressioni esercitate dal Carafa in Ungheria rendessero la cosa assai delicata e difficile, di "giustizia che si deve avere ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] , le legature fatte per Mattia Corvino re d'Ungheria, anche se eseguite materialmente nella capitale ungherese da à la dentelle, che appaiono già negli ultimi anni del regnodi Luigi XIV: questi motivi desunti dall'imitazione dei merletti finiscono ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] "; ma nel 1517 non lo volle seguire in Ungheria, allegando ragioni di salute e di famiglia, e "lo disse a viso aperto e del Senapo, che gli fornisce un esercito, col quale assalire il regnodi Agramante. Chiude in un otre il vento Noto perché non gl' ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] voci che correvano in curia, la costituzione di un regnodi Toscana - o di Sicilia - a favore del nipote del papa d'imporre come re d'Ungheria Carlo Roberto, nipote della regina Maria di Sicilia (1300), fallì di fronte alla resistenza degli Ungheresi ...
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Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] la Cecoslovacchia (5,5%), la Polonia (4,2%), l'Ungheria (2,2%) e la Romania (1,9%). Nell'area del MEC si segnalano gli scambi con la Rep. Fed. di Germania (2,9%), l'Italia (2,7%), la Svizzera (1,3%), il Regno Unito (1,2%) e l'Austria (1,1%). Molto ...
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ROBERTO d'Angiò, re di Sicilia
Romolo Caggese
Nacque nel 1278, terzogenito di Carlo II, allora principe ereditario della corona di Sicilia. Scoppiata la rivoluzione del Vespro nel 1282, fu mandato con [...] ecco la minaccia del Bavaro direttamente puntata contro il regno ad affrettare il ritorno del duca, fra le proteste , R. volle il matrimonio della nipote Giovanna con Andrea diUngheria (v. giovanna i), consumato, forse, o negli ultimissimi ...
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Grande importanza ebbero nei sec. XII e XIII, nelle terre di Romagna, i conti di Cunio che si vantavano discendenti dai Carolingi e che riuscirono lentamente ad estendere il dominio sui vicini luoghi di [...] fratelli, previo riconoscimento dell'alto dominio bolognese (aprile 1386).
Sollecitato una terza volta da Carlo di Durazzo, che muoveva alla conquista del regno d'Ungheria, e che poi fu ucciso a tradimento, A. difese e seguì le sorti del giovinetto ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...