Storico e geografo greco (n. Amasea, Ponto, prima del 60 a. C. - m. forse ivi, circa il 20 d. C.). Delle sue opere rimane la Geografia (Γεωγραϕικά o ῾Υπομνήματα τῆς γεωγραϕίας), in 17 libri, in cui egli [...] più tarde aggiunte, che si datano soprattutto nei primi anni del regnodi Tiberio. I primi due libri hanno carattere introduttivo; i successivi, da Occidente a Oriente (cioè dall'Iberia, Gallia, Britannia sino all'Asia e all'Egitto) descrivono le ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] I geografi latini
All'incirca negli stessi anni, sotto i regnidi Augusto e di Tiberio, lo scrittore latino Marco Manilio compose (10-20 , in Africa, nella provincia ibericadi Tarragona e in Belgio. Morì di asfissia per aver voluto osservare troppo ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] furono diffusi i «primi semi della Fede» nell’India ulterior, ovvero il regnodi Aksum in Etiopia88. La cristianizzazione della regione, come del resto quella dell’Iberia e dell’Armenia, si afferma certo per ragioni politiche e diplomatiche89; ma le ...
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La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] della meseta si mescolarono con gli Iberi dando origine al popolo dei Celtiberi. Un apporto di elementi orientali si verificò con la l’invasione degli Arabi, che, distrutto il regno gotico dopo la battaglia di Jerez de la Frontera (711), estesero la ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] i Diadochi il movimento continua: il regno dei Seleucidi mantiene relazioni strette con l interne e meno accessibili dell'Iberia, si schiudono la Britannia e . E nel Medioevo si viaggiava anche molto di più di quanto comunemente non si creda. Ma si ...
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vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...
gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...