LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] Angoumois, allacciando inoltre strette relazioni con i sovrani d'Inghilterra: due suoi membri ebbero un ruolo importante di Gerusalemme, ma alla sua morte, avvenuta nel 1205, i due regni si separarono. I discendenti di Amalrico, Ugo I (1205-1218), ...
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ENRICO III, Re d'Inghilterra
P. Draper
Nato nel 1207, figlio del re Giovanni e di Isabella di Angoulême, E. venne incoronato nel 1216, ma ottenne i pieni poteri solo nel 1234. Nel 1236 sposò Eleonora [...] corso dei primi venti anni del suo regno. Nella più imponente, costruita tra il 1240 e il 1250 a Windsor (Berkshire), di cui rimangono solo alcune vestigia, fu forse realizzato il primo esempio in Inghilterra di bar tracery (Westminster Abbey, 1986 ...
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BORDEAUX
J. Gardelles
(lat. Burdigala)
Città dell'Aquitania, nella Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. Gironde. Il nucleo medievale, situato sulla riva sinistra della Garonna, si estende su un [...] II Plantageneto, la città divenne territorio dipendente dal regno di Inghilterra e rimase tale per tre secoli, essendo tra . Nella chiesa sono custoditi una cattedra episcopale e due retabli d'alabastro, di cui uno, quello dei Ss. Marziale e ...
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EDOARDO III, Re d'Inghilterra
M.A. Michael
Primogenito di Edoardo II d'Inghilterra e di Isabella di Francia, E., nato a Windsor nel 1312, fu incoronato re nel 1327, in seguito all'abdicazione del padre. [...] il trattato di Calais, rinunciò a ogni pretesa al regno di Francia, pur annettendo all'Inghilterra Calais, il Ponthieu e l'Aquitania. E. morì miniatura fiamminga del sec. 14° (per es. nel Roman d'Alexandre, del 1338-1344; Oxford, Bodl. Lib., 264).Gli ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] re era «accettato e riconosciuto come unico e supremo capo, sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica (1553-58), si consolidò con l’avvento al trono di Elisabetta ...
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Ecclesiastico (Urbino 1692 - Roma 1779), nipote di Clemente XI e fratello di Annibale, fu insigne mecenate, bibliofilo e collezionista di reperti antichi.
Vita e attività
Passato dalla carriera delle [...] protettore del Regno di Sardegna, degli stati ereditari della casa d'Austria (1743) e dell'Impero (1745), ambasciatore d'Austria a passati alle raccolte reali del Castello di Windsor per averli lo stesso A. ceduti (1762) a Giorgio III d'Inghilterra. ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] del regno per importanza e sede di un sinodo o assemblea di ecclesiastici assai meno importante della cantuariense.
Per i cattolici della regione fu costituito dalla Santa Sede nel 1688 un distretto dipendente dal vicariato spostolico d'Inghilterra ...
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VOLTO SANTO
Eugenid Lazzareschi
SANTO Celebre simulacro, venerato nella cattedrale di Lucca, dentro il marmoreo tempietto di M. Civitali, rappresentante in dimensioni maggiori del naturale il Crocifisso [...] secondo del regno di Carlo e di Pipino. Poiché l'anno 742 corrisponde esattamente al secondo del regno di Carlomanno documenti che ne fanno menzione, sapendosi che Guglielmo II, re d'Inghilterra (1056-1100), giurava per Vultum de Luca; che Svatopluk, ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] appaiono in particolare la Crux Regni, con dovizia di pietre preziose, e il reliquiario a borsa c.d. del dente (Monza, , un uso che poi sarà abituale a Limoges.Anche l'Inghilterra ha subìto perdite gravissime per ciò che riguarda le opere di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Arcivescovo di Canterbury e la lista dei papi da lui portata in Inghilterra [anno 990], in Rivista di archeologia cristiana, XIII, 1936, p dopo che R. era venuta a far parte del Regnod'Italia (20 settembre 1870), i rinvenimenti avvenuti nella ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...