NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] Inghilterra, Germania, Francia e Italia. Tornato in patria, fu nominato professore a Copenaghen, la capitale dei "regni gemelli" la conoscenza del diritto romano e di quello canonico. Tuttavia il diritto romano non esercitò una particolare influenza ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] origine la querela nullitatis, ignota al diritto romano e al germanico, ma fusione di entrambi, giacché dal 'invocavano. E dove primieramente queste si accennarono, vale a dire nel Regno di Sardegna, la cassazione ritornò in vigore con il r. editto ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] mondo ellenico e poi nel mondo romano, l'oro fu coniato purissimo, proprio nome o il monogramma. Con Teodorico e il regno dei Goti in Italia, le monete d'oro, infrequenti i soldi d'oro di fabbrica germanica.
Il papato segnò una prima deroga all ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] Egitto e nella Babilonia, nell'Ellenismo e nell'Impero romano, e fino ai nostri giorni nella Cina e nel . Racioppi e I. Brunelli, Commento allo statuto del regno, II, Torino 1909; V. E. Orlando, Principî tassativamente dal codice germanico), o anche a ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] e sterili lotte avevano fatto credere all'impotenza romana verso i regni ancor liberi d'Oriente. Al suo ritorno a Roma, Augusto il Reno e l'Elba era assoggettata al dominio romano. L'azione contro i Germani, anche per il ritiro di Tiberio in seguito ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] notare un più deciso orientamento dello stato romano verso il regime monopolistico, che si rallenta accordo fra la S. Sede e il regno di Napoli, l'esportazione dell'allume dal e decisamente protezionistici, come la Germania e gli Stati Uniti, tutti ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] Tournai e di tutta la parte meridionale del Belgio romano. Mentre però le popolazioni franche avevano colonizzato la dei crociati. La Lotaringia fu la sola parte del regno di Germania che inviasse alla prima crociata numerosa cavalleria.
Agl'inizî ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] 175-176). Chi fu questo Crasso? Il Mommsen (Röm. Geschichte, III, p. 269) e Rice Holmes fatti da lui nell'anno precedente contro i Germani (Tac., Agr., 13; Suet., Calig., antonino: Vallo di). Però sotto il regno di Commodo vi fu una grave invasione ...
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. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] a "tre delle più potenti tribù della Germania", e cioè agli Angli, ai Sassoni che aveva le sue radici nel mondo romano, e rappresentarono i più noti allievi che essa fu iniziata nel Wessex durante il regno di Alfredo e forse precisamente nell'891 o ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] . Intanto D. combatteva con successo popolazioni di stirpe germanica sul Danubio (285); sì che poteva intitolarsi una possesso romano della Mesopotamia, della cessione di cinque regioni al di là del Tigri, della supremazia romana sul regno d'Armenia ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...