GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] Con lo smembramento dell'Impero romano d'Occidente e la costituzione dei regniromano-barbarici, l'arte della guerra Carlo VII con l'istituzione accennata dei franchi arcieri; in Germania con l'organizzazione, per opera di Massimiliano I, di milizie ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] o della cultura del villaggio (puntualmente estesa al mondo greco e romano, se non per tutte le aree e tutte le epoche della anche degli stessi vertici di quella società, il papato, i regnigermanici, l'impero bizantino e poi quello dei Franchi e dei ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] imperatore, cioè i titoli del Sacro Romano Impero, furono molto diffusi in Germania, ma furono frequenti anche in B. Picotti, Il "Patricius" nell'ultima età imperiale e nei primi regni barbarici d'Italia, in Archivio storico italiano, 1928, p. 3 ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] a Teurnia è da porre in relazione con questi eventi. Dopo la caduta dell'impero romano d'Occidente, all'epoca degli stati germanici succeduti al regno di Odoacre e degli Ostrogoti in Italia, il Noricum Mediterraneum divenne una sorta di provincia ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] femminile, sia nelle forme ad arco o a esse propriamente germaniche sia in quelle a disco di derivazione bizantina e nei bratteati nella sequela, prima del definitivo radicamento nei regniromano-barbarici. L'accogliere etnie diverse sotto l'egemonia ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] metà del XIII sec., il periodo in cui regnò Federico II, avesse finalmente raggiunto piena compiutezza, dopo secoli di lunga gestazione, "lo stato ecclesiastico guerriero dei popoli romano-germanici" (Weltgeschichte, a cura di A. Dove, VIII, Leipzig ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] a Burgundi o a persone appartenenti ad altre stirpi germaniche, i quali avevano ricevuto lo stesso tipo di istruzione e carestie negli anni di guerra tra Giustiniano e i regniromano-barbarici, bloccò però quei tentativi di risveglio culturale. Nell ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] °-6° sec.), caratterizzata dall’irruzione dei popoli germanici nell’Europa mediterranea, dall’incontro tra la loro civiltà e quella romana, e dalla formazione dei regniromano-barbarici (regno di Tolosa, regno di Toledo ecc.), fondati su una sorta di ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] personali decorati nello stile policromo), per l'importanza dei regniromano-barbarici cui dettero origine (soprattutto quelli d'Italia e luogo di origine dei G., era terra da sempre germanica. Dopo la fine della seconda guerra mondiale le tesi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dedicò con energia a definire il nuovo assetto dello Stato romano portando alle logiche conseguenze i risultati di decenni di lotte Armenia; con il regno partico fu raggiunto un accordo. Il piano di avanzare il confine germanico fino all’Elba ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...