GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] anche notato che, solo quando apparve chiaro che la situazione nella regione stava degenerando verso il collasso di ogni forma di controllo da speciali contro gli eretici con l'accordo del podestà. In Umbria e nella Tuscia, dove G. IX fu costretto a ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] con Ferrara e Bologna, la Romagna, le Marche, l'Umbria e il Lazio. A esso si aggiungevano la città di caso obiettivo del papa era la conservazione della pace nella regione marchigiana, che era stata turbata dalla lunga lotta contro Piccinino ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] per gli dei, mentre al di sotto della luna la regione superiore dell’aria era riservata al banchetto dei Cesari-divi»). , Il rescritto di Spello e il santuario federale degli Umbri, in Umbria cristiana. Dalla diffusione del culto al culto dei santi ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] politico-amministrativa (270-476 d.C.), Como 1994, pp. 87-96; si veda anche E. Zuddas, L’Umbria in età costantiniana, in Aurea Umbria. Una regione dell’Impero nell’èra di Costantino. Spello 29 luglio-9 dicembre 2012 (catal.), in corso di stampa; cfr ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] III, una sorta di "recuperazione" di quella regione, in nome dei diritti che vi accampava la Sede Milano 1930, pp. 326-340; R. Morghen, Una legazione di Benedetto Caetani nell'Umbria e la guerra tra Perugia e Foligno del 1288, in Arch. d. Soc. romana ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] cuius gremio aedem quoque Flaviae, hoc est nostrae gentis, ut desideratis, magnifico opere perfici volumus». Si veda ora Aurea Umbria. Una regione dell’Impero nell’era di Costantino (catal.), Spello 2012.
7 La questione è riassunta e commentata in K ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] delle province a sud di quella linea – Tuscia e Umbria, Flaminia e Piceno, Campania, Apulia e Calabria, Lucania Abr. 2289; h.A. Aurel. XXXIX 1): un mandato nella regione più importante per l’approvvigionamento di Roma all’epoca delle riforme annonarie ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] piccola costituente’, composta da 41 rappresentanti di tutte le regioni italiane. Si andava da un conservatore nazionale come Carlo Per una storia del sindacalismo bianco e del popolarismo in Umbria, Perugia 2002; G. Fanello Marcucci, Luigi Sturzo: ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] nel riminese, poi giustiziato in Germania. In Umbria Antero Cantarelli, presidente diocesano della Giac di Foligno deportazioni, attentati e guerriglia partigiana – ebbero connotati diversi da regione a regione78. Ma non si può dimenticare che in ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] ex provincia pontificia: nel consiglio comunale di Narni, in Umbria, che contava poco più di 11.000 abitanti, i al Centro-Nord, con punte di particolare densità nelle regioni dell’Italia centrale. Velari e decorazioni interne raffiguravano ovunque ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...