CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] alla sua regione una moderna storiografia (1913), pp. 1-46; R. M. Cossar, Epistolario inedito del conte Stefano Carli (1726-1823), in Archeografo triestino, s. 4, secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] la Favilla divenne palestra di idee e culla del risveglio nazionale in una regione aperta a molteplici influssi e se la 'illusione durò poco, il tempo per vedere che nel Lombardo-Veneto la guerra federale stentava e le popolazioni erano lasciate a se ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] archeologi, artisti di ogni regione d'Europa, il C., di scrittori fioriti in Roma dal 1740 al 1800. Vedi inoltre lettere del C. a G. Marini in Vat. lat. 9045, nn. 280 Lettere di F. C. romano a Filippo Scolari veneto (1816-1820), a cura di S. Scolari, ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] di identificare negli Argonauti i primi abitatori della regione. Accolta con favore per la sua veste umanistica . 115-162. F. Gabotto, Il trionfo dell'Umanesimo nella Venezia del Quattrocento, in Ateneo veneto, s. 14, I (1890), pp. 1534-35; G. Zippel ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] nella guardia nazionale, ma non si mosse dalla sua regione. A Bologna, dove fu raggiunto dai genitori, si 1905 fino alla morte del pontefice; scritte e versificate in dialetto veneto, abbandonano i toni del consueto anticlericalismo per insistere ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] circoli intellettuali della sua città e della sua regione d'origine. Si sa che fu ascritto Gliscrittori pedagogici ital. del sec. XVIII, Torino 1901, pp. 103-22; G. Gagliardi Un commediografo veronese del sec. XVIII, in Ateneo veneto, XXV, vol. II ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] 79) l'assessorato alla Pubblica Istruzione e si occupò fra l'altro del riordinamento del Museo Correr. Adoperatosi con G. Baseggio e T. Luciani a Venezia Giulia al Saggio dicartografia della regioneveneta edito dalla Deputazione di storia patria ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] direttore dell'Archivio veneto, avrebbe voluto intraprendere capace di elevarsi a quelle regioni serene della verità "dove tutti R. Manselli. Come affermò C. Cipolla nella commemorazione torinese del G., egli "diede carne e sangue alle ossa dei morti ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] e possedeva territori e castelli nella regione di Spoleto e Todi. La scuole.
Il Dorio (Historia, p. 128) attribuisce la nomina del C. a cancelliere di Foligno e "custode" della città Giampietro Arrivabene, Gianlorenzo Veneto. Seppe conquistarsi la ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] 1325 G. fu nominato giudice e vicario del podestà a Vicenza e in quel torno l'attraversamento dell'impervia regione alpina avrebbe comportato. Verona: documenti vecchi e nuovi, in Petrarca, Venezia e il Veneto, a cura di G. Padoan, Firenze 1976, pp. ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...