Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] che risolve la controversia sulla proprietà Volkswagenwerk dopo il 1945.
L'industria automobilistica era una creatura del regimenazista, nata a Wolfsburg nel 1938 per la costruzione dell'utilitaria Volkswagen progettata da Ferdinand Porsche, ma nei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] e allarmanti fossero definiti da persone sensibili alle parole d’ordine del regime (Orlandi 2010, pp. 225 e segg.).
Merita qui un cenno a modello egli cita esponenti fedelissimi al regimenazista come Georg Dahm e Friedrich Schaffstein, appartenenti ...
Leggi Tutto
Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] non belligeranza) produsse un grave disorientamento. Il partito e il regime della guerra e delle conquiste, mentre gli altri erano in guerra partito, cioè, sorse come un surrogato del partito nazista, perché Hitler e Himmler potessero tenere in pugno ...
Leggi Tutto
Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] l'eclissi dello Stato liberale e l'avvento del comunismo in Russia, come conseguenza della Rivoluzione d'ottobre, e dei regimi fascista e nazista in Italia e in Germania. Si aprì dunque, in una così vasta parte dell'Europa continentale, un periodo ...
Leggi Tutto
Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] di guerra contro la Germania nazista e della consapevolezza che lo stesso regime che aveva rinnegato tutti i Justice in the welfare State, London 1968.
Tocqueville, A. de, L'ancien régime et la révolution (1856) (a cura di J.-P. Mayer), Paris 1967. ...
Leggi Tutto
Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] , contrappone al relativismo sofistico e alla democrazia un regime fondato su valori stabili e sulla virtù-scienza, ossia , proporsi mete nazionali e razziali. Carl Schmitt vede nel partito nazista il custode di questi valori e nel suo permeare di sé ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] in Ungheria, la Guardia di Ferro rumena, i piccoli partiti nazisti norvegese e olandese ostentavano la loro simpatia per le dottrine . L'EFTA manteneva, tra i paesi membri, un regime di libero scambio dei beni industriali; ma, diversamente dalla ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] Dalla fine del 1923 a tutto il 1928 il Partito nazista visse allo stato preagonico. Nelle elezioni svoltesi alla fine del è bisogna concludere che hanno ragione i realisti, che il regime politico non fa differenza, che la politica estera degli Stati ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] non ci fosse stata la necessità di sconfiggere la Germania nazista, gli scienziati americani avrebbero mai scoperto la fissione dell , del resto, dell'impossibilità di guerre tra paesi a regime omogeneo è stata sostenuta anche per quel che riguarda i ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] questa volta dei governi alleati rispetto alla Germania nazista, si presentò al momento della creazione della Repubblica principali: la prima, che razionalizza le strutture dell'ancien régime, ha luogo anzitutto in Francia e, attraverso una ' ...
Leggi Tutto
nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...