Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] .
La scoperta della ionosfera
Gli strettissimi rapporti tra la fisica della i. e la radiotecnica delle onde corte, in un reciproco alternarsi di dare e avere, si stabilirono fino dal concepimento stesso dell'idea dell'esistenza di una i. come strato ...
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spazio
spàzio [Der. del lat. spatium, probab. da patere "essere aperto"] [FAF] Con signif. intuitivo astratto e assoluto, il luogo illimitato in cui tutti gli oggetti materiali appaiono collocati, di [...] . proiettivo complesso: v. curve e superfici: II 74 f. ◆ [ALG] S. puntato: v. topologia algebrica: VI 259 f. ◆ [FSD] S. reciproco: v. fononi nei solidi: II 672 c. ◆ [ALG] S. tangente: v. varietà differenziabili: VI489 c. ◆ [ALG] S. tangente complesso ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] b) nella teoria delle coniche, il segmento che congiunge un punto della conica con un fuoco; (c) per i r. vettori reciproci → reciproco. ◆ [EMG] [FSD] R. X: radiazioni elettromagnetiche di lunghezza d'onda compresa fra circa 10 nm e circa 0.1 pm (100 ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] fondamentali del r. cristallino: i vettori che definiscono la cella cristallina, normalmente indicati con i simb. t₁, t₂, t₃: v. cristallo: II 48 f sgg. ◆ [FSD] Vettori fondamentali del r. reciproco: v. solidi, livelli elettronici nei: V 347 b. ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] dalla sua composizione molecolare, vale a dire da quali sono gli atomi che lo compongono e il loro rapporto reciproco, e dalla sua morfologia superficiale, che consiste nel modo in cui gli atomi sono disposti sulla superficie del catalizzatore ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] un ufficio del ministero delle Poste, a Londra, e un edificio a 1600 m ca. di distanza, in condizioni di reciproca invisibilità dei terminali; in settembre, nell’ampia piana di Salisbury, la ricezione di tali messaggi telegrafici fu realizzata fino a ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] molecole, che indicheremo con i simboli X, Y e Z. In virtù di specifiche proprietà complementari (siti di reciproco riconoscimento), le tre molecole si possono riconoscere e assemblare, dando origine alla struttura supramolecolare ordinata X−Y−Z, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] attirati dalle molecole materiali. Tutte queste forze d’attrazione e di repulsione sono proporzionali alle masse in ragione del reciproco del quadrato della distanza; e vediamo se le azioni che hanno luogo tra molecole materiali possono portarle in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] e gli scienziati dell'industria impegnati nello studio delle leghe scoprirono i notevoli vantaggi derivanti dallo scambio reciproco di conoscenze.
Con la Seconda guerra mondiale gli scienziati accademici dovettero in maggioranza operare a stretto ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] di cui si costruisce e si studia un modello e si simula il funzionamento: v. simulazione: V 221 f. ◆ [MCC] S. reciproco: v. meccanica analitica: III 661 b. ◆ [FME] S. respiratorio: v. fisica medica: II 609 b. ◆ [FTC] S. ridondante e non ridondante ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...