Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] è avvenuto per altri settori della ricerca interdisciplinare su diritto e letteratura, in cui si è avuta una effettiva reciprocità, in questo campo i contributi degli studiosi di letteratura sembrano aver predominato. È questo forse il motivo per cui ...
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Il termine competitività non ha un unico significato ma assume diverse accezioni a seconda dei soggetti cui si riferisce: se sono imprese è collegato ai margini di profitto o alle quote di mercato; se [...] (come le imprese) ma gareggiano all'interno di un gioco che non ha somma zero in quanto tutti ne traggono un reciproco beneficio" (1996, pp. 6 e 10). Si può affermare tuttavia che i Paesi hanno interesse ad attrarre capitale (sia fisico sia ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] potere di omogeneizzazione, in quanto l’influenza delle diverse culture che si incontrano porta a un adattamento reciproco su modelli comportamentali meno variabili. Adattamento è un termine che deve essere visto in concomitanza con l’integrazione ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] le attività lavorative attraverso meccanismi gerarchici operanti su linee verticali o attraverso meccanismi di adattamento reciproco basato su decisioni congiunte.
La divisione del lavoro è una "caratteristica ineliminabile dell'impresa industriale ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] (in questo caso aumenta lo spazio per le rivendicazioni delle culture, a condizione che siano aperte al confronto, alla tolleranza reciproca e che riconoscano un set di valori minimi comuni). Una sfida che, dal punto di vista pratico, sovraccarica le ...
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Orientamento di pensiero sviluppatosi soprattutto in Inghilterra dagli inizi del 20° sec., e volto prevalentemente allo studio del linguaggio nei suoi vari aspetti (scientifici, quotidiani, etici, logici [...] movimento neopositivista (come R. Carnap, H. Reichenbach, C.G. Hempel), determina una confluenza di interessi e crea uno stimolo reciproco. I prodotti più significativi si possono ritenere i saggi di W.V. Quine sui problemi ontologici e semantici, le ...
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Rapporto sessuale fra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate fra loro da quei rapporti di consanguineità o di affinità che oppongono impedimento assoluto al matrimonio.
Antropologia
Gli [...] (1891), gli individui allevati in stretto contatto, in genere, non svilupperebbero un forte desiderio sessuale reciproco; per scoraggiare in altri un comportamento che disapprovano, essi avrebbero quindi stabilito sanzioni contro l’incesto ...
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Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] a suo giudizio, è un elemento determinante, un tratto ineliminabile e non elaborabile della vita psichica della donna. Al reciproco, cioè all'invidia del bambino per l'essere femminile e la maternità, fa solo alcuni accenni in relazione al complesso ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] l'ulteriore difficile questione del come nell'individuo singolo (sia nella sfera della coscienza sia in quella somatica) si delimitino reciprocamente da un lato l'eredità filogenetica e dall'altro l'unicità, vale a dire ciò che non è nè ereditato nè ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] per l'altro impegnata sul terreno dell'intervento. Le due prospettive principali, non mutuamente escludentisi ma anzi in continua reciproca connessione, appaiono così essere quella che riconosce alla p. c. il compito di definire e/o controllare leggi ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...