CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] nel novembre 1621. Il contrasto di carattere tra il duca e il principe non impedì, anzi forse rafforzò, il loro reciproco affetto e accordo. La perdita di Isabella di Savoia (22 ag. 1626), amatissima dallo sposo e dal suocero, rattristò gli ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] in primo luogo, l'evento storico della conclusione, da tutti auspicata, della "questione romana" sulla base del reciproco riconoscimento dello Stato unitario italiano e della Chiesa cattolica.
Ora, se tali affermazioni dimostravano ancora una volta l ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] Francia avesse tentato di espandersi nell'Africa settentrionale, specie verso la Tripolitania e la Cirenaica; infine l'appoggio reciproco in caso di guerra con la Francia. Le proposte italiane eccedevano la disponibilità inglese ad impegnarsi: in un ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ottenne i risultati voluti, riuscì però a stipulare sotto l'egida imperiale dei patti di amicizia con i due Stati, comportanti l'obbligo reciproco di aiuto in caso di attacco da parte di potenze nemiche di Carlo V (3 giugno 1541 e 10 marzo 1542). Gli ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] e l'impresa di Oriente. La campagna si era dunque conclusa in modo assolutamente negativo e aveva lasciato gli alleati reciprocamente diffidenti e quasi nemici.
Il C. rientrò a Civitavecchia a metà novembre. L'accoglienza del papa al suo ritorno non ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] , e del duca di Urbino. Il 9 ottobre fu stipulata un'alleanza in base alla quale i firmatari si promettevano reciproco aiuto.
Qualche giorno prima a Urbino e a Camerino erano scoppiate rivolte contro il B.; gli alleati della Magione, allora ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] sia stata scritta nel Regno Italico, su impulso di Carlo e di Pipino re d’Italia, per facilitare la conoscenza e la comprensione reciproca di Franchi e Longobardi. L’idea ha un’utilità e un senso: è plausibile un interesse franco verso l’HL e sono ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] che L. XIII aveva colto con sufficiente chiarezza la fine dei tempi dell'alleanza tra trono e altare, di quel sostegno reciproco tra la Chiesa e le monarchie assolute, che aveva contrassegnato le politiche dell'Ancien Régime. Di qui la sua attenzione ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] far ritorno nel Napoletano, non potevano certo costituire un serio ostacolo alla marcia del Bavaro. L'unica difficoltà stava nel reciproco sospetto esistente fra Pisani e Lucchesi, tra i vecchi e i nuovi alfieri del ghibellinismo toscano. Pisa non si ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] condanna associata a minacce contro l'Università di Oxford che aveva tollerato il suo allievo ribelle. Alcune concessioni reciproche in materia di benefici e in campo giudiziario sembrarono riavvicinare i due uomini, senza tuttavia porre fine alle ...
Leggi Tutto
reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...