GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] convinzione che scienza e pratica del diritto non potessero costituire vocazioni e professioni distinte né essere separate senza reciproco danno.
Per la realizzazione di un tale progetto formativo, che nella visione del G. incarnava la lezione più ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] , la consuetudine domestica, protrattasi per circa tre anni, permise loro di approfondire un'amicizia che presto sfociò in un reciproco sentimento di stima, tanto che, parlando del G., Cellini lo definì il "più virtuoso, più amorevole e più domestico ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] , al cui sovrano dovevano un.contributo annuo di 20.000 fiorini d'oro; il mantenimento della pace veniva garantito da un esborso reciproco di 100.000 fiorini d'oro. Il trattato fu firmato il 13 mag. 1379, alla presenza di Gian Galeazzo Visconti che ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] , t. III, pp. 115-154; si veda anche l'articolo Della misura delle correnti faradiane, del loro confronto reciproco e colle correnti elettriche d'altra origine, mediante il comune galvanometro fornito di particolare appendice, in Nuovi Annali delle ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] del Falieri. Segue, ai vv- 399-748, un dialogo alla finestra fra Athusa e il R; i due amanti si promettono amore reciproco. Ma nel momento in cui il F. crede che tutti gli ostacoli siano stati rimossi, egli si sveglia morso da una pulce; cerca ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] tessuti e opere d’arte di manifattura medicea, Pannocchieschi d’Elci assicurò la continuità delle comunicazioni, l’appoggio reciproco e il consenso, fino al riconoscimento, ottenuto con l’ausilio di Calderón, dell’investitura, che riconobbe a Cosimo ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] e dalle provocazioni poliziesche, tanto da contribuire fortemente all'estendersi di quel clima di reciproco sospetto caratteristico del movimento comunista internazionale nel periodo della concomitanza di fascismo e stalinismo. Contemporaneamente ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] , con tutta probabilità ebbe realmente luogo e legò la bella dama ed il poeta di un sentimento tenero e reciproco. Più difficile è, invece, individuare con altrettanta sicurezza il preciso momento in cui quel confidenziale rapporto ebbe inizio. Tra ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] romana legata a I. Torriti e a P. Cavallini sulla quale si innestano incisivamente correnti tosco-umbre, in un reciproco scambio avvenuto in importanti cantieri con maestranze miste, come in S. Flaviano a Montefiascone, in S. Maria Maggiore e ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] trattative, il 6 febbr. 1915 il F. arrivò ad un nuovo accordo, in base al quale i due governi si garantivano reciproco aiuto militare nell'eventualità di un attacco da parte dell'Austria. Successivamente il governo romeno, nella persona di Joan J. C ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...