CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] concentricamente una gerarchia di "corpi" vescovili, dagli oblati fino alla "famiglia armata" secolare, corrispondeva il movimento reciproco contro i preti recalcitranti e, contro gli Ordini religiosi indipendenti e corrotti. In particolare tentò di ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di un "moderatissimo" (v. lett. di accompagnamento della lett. del 5 febbraio) temperamento del "diverbio", mediante il ritiro reciproco di alcune lettere e, da parte del Gioberti, la dichiarazione di soddisfazione per le spiegazioni fornite e l ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] particolare cautela verso le amministrazioni militari.
Nel caso particolare, ciò si traduceva in insensibilità al reciproco collegamento tra esercito, marina ed aeronautica e nella mancanza di armonizzazione dei rispettivi programmi d'armamento ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] con Londra, da dove nei giorni della sua elezione era venuto l’Emancipation Act, si stabilì una condizione di reciproco rispetto e di comune volontà di contenere il disagio dell’Irlanda evitando le inutili provocazioni. Con gli Stati Uniti, infine ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dirsi decisa fin dal 1943, molte erano le variabili ancora da definire tra le potenze alleate nella determinazione delle reciproche sfere di influenza, tra i principi della Carta atlantica, gli accordi anglo-sovietici di Mosca e le incertezze che ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nuova attività umana quale che sia il campo nel quale si sviluppa.
Di qui l'osservazione del C. che il reciproco rapporto di conoscenza e azione è disconosciuto nell'attualismo, quando mette sullo stesso piano indistintamente conoscenza e azione. Il ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] il consenso del viceré; il che avvalora l'ipotesi di antecedenti contatti tra il C. e le autorità spagnole e spiega il reciproco sforzo di fair play, ché il C. accetta la visita dì due irruenti cappuccini i quali non solo l'esortano a risparmiare ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] voglia de fare pruova de sua gagliardia". E così giugno e gran parte di luglio trascorrono in reciproco avvistamento movimentato da schermaglie e scaramucce. Elusivo Colleoni, maestro nel "campeggiare", nella speranza la Serenissima, attaccando in ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] una missione presso monsignor Invernizzi a Ravenna, riuscendo a evitare o almeno a rinviare la conclusione di un trattato reciproco di estradizione dei rifugiati, richiesto da Roma a condizioni che avrebbero intaccato il diritto di asilo (che sarà il ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , che forse non sono mai state ben misurate.
Si rendeva conto che queste musiche, destinate a regolare per mezzo secolo il reciproco equilibrio tra un solista acuto e il basso, si avventuravano in un terreno ben più arduo, e, fino a quei tempi ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...