JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] economica e contribuì anche, durante il 1934, a rendere difficili i rapporti tra lo J. e Beneduce, sia per un reciproco scarico di responsabilità sia per le restrizioni che i rigori di bilancio imponevano evidentemente anche all'attività dell'IRI e ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] C. e una risposta di Gian Francesco, fra il 16 apr. 1495 e il 6 genn. 1496, la disputa ebbe termine, con reciproco scambio di complimenti. Pochi mesi dopo i documenti di questo singolare "duello epistolare" erano raccolti nell'edizione degli Opera di ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] , preoccupava profondamente la sua coscienza cristiana, suggerendo o l’abdicazione di tutte e due i pontefici o un riconoscimento reciproco in attesa della morte di uno di loro. I tentativi di Salutati di consigliare una soluzione per la conclusione ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] condannati a pesanti pene; partecipò poi alla stipula del trattato di pace (22 marzo 1404), che prevedeva l’impegno reciproco delle due repubbliche alla restituzione dei prigionieri e alla rifusione dei danni.
Gli eventi del biennio 1404-05 nello ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] della cognata Isabella, L. mantenne formali rapporti di cortesia che, se anche non sembra fossero improntati da un reciproco sincero affetto, tuttavia esercitarono una funzione di stimolo e di emulazione per entrambe: con la marchesa L. condivideva ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] di una serie di misure consecutive e strettamente interconnesse tra Austria e Italia, volte a stabilire un clima di reciproca fiducia e di realizzazione della nuova autonomia. Il calendario prevedeva di alternare l’impegno di una parte con quella ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] nel novembre 1621. Il contrasto di carattere tra il duca e il principe non impedì, anzi forse rafforzò, il loro reciproco affetto e accordo. La perdita di Isabella di Savoia (22 ag. 1626), amatissima dallo sposo e dal suocero, rattristò gli ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] . 93-97; P. Bono, Non di piccola misura (la rivista e il centro studi DWF), pp. 99-108; M. Ombra, Un reciproco innamoramento. L’UDI., pp.109-114); M. Gibson, Annarita Buttafuoco and Women’s History in Italy. Introduction,in Journal of Modern Italian ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] in primo luogo, l'evento storico della conclusione, da tutti auspicata, della "questione romana" sulla base del reciproco riconoscimento dello Stato unitario italiano e della Chiesa cattolica.
Ora, se tali affermazioni dimostravano ancora una volta l ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] , ma a partire dal 1927 prese concretamente parte alle attività dell’ente con la qualifica di ispettore. Il legame di reciproco apprezzamento tra Cacace e l’ONMI non si interruppe mai. La nipiologia, a partire dai fascicoli del 1926, non mancò ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...