DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] e Babilano; i nipoti Salado e Nicolò), insieme con altri membri della famiglia, si accordarono con Genova: accanto all'impegno reciproco di impedire fughe di uomini, liberi o schiavi, da un territorio all'altro, essi concessero libertà di commercio e ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] la validità di un corrispondente accordo obbligatorio, o di una promessa di deposito da attuarsi mediante il consenso reciproco delle parti. Con tale impostazione, il F. si colloca in una posizione dottrinale nettamente minoritaria, dal momento che ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] di L. e la congiuntura in cui agì, appare fondata. Del resto, la sua ambiziosa politica e il forte e reciproco antagonismo con Ludovico II e con il pontefice si possono giustificare proprio se collocati nella prospettiva di ottenere la corona ...
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RASCARINI, Francesco Maria
Sauro Rodolfi
RASCARINI (Rascarino, Lascarini, Lascarino), Francesco Maria. – Figlio di Battista e Orsola Mariani, nacque con la gemella Dorotea a Reggio nell’Emilia, in una [...] e senza data, due «cantate per soprano, alto, tenore e basso continuo» di Rascarini (In lode di bella cantatrice; Di reciproco amore). Si tratta in realtà di due terzetti che richiamano lo stile del madrigale concertato: il secondo, anzi, rimanda ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] di una verità mediante un pensamento collettivo di tipo contraddittorio, che ben lungi dall'essere lotta è invece scambio reciproco. In esso le parti processuali sono tutte soggetti giudicanti e nello stesso tempo giudicano se stesse. Tutte svolgono ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] quasi esclusivamente sui colleghi in Accademia che a proprie spese gli facevano stampare le loro lezioni, e per lo più con reciproco scontento: gli uni, come G. B. Gelli e N. Martelli, lamentandosi delle scorrettezze, l'altro del valore dei testi.
In ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] la scelta di campo per il riformismo); svolgere infine opera di dialogo per conseguire e mantenere il reciproco riconoscimento delle parti politiche, presupposto dell’integrazione sociale e della stabilizzazione delle istituzioni democratiche.
La ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] emise un diploma in favore dell’importante monastero di S. Sisto di Piacenza: l’atto costituì un riconoscimento politico reciproco tra il re e la badessa Berta, figlia di Berengario I, definita gloriosissima abbatissa et consaguinea nostra, in quanto ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] inframmezzata da pranzi e intrattenimenti: "gli sposi stanno benissimo ogni giorno più contenti e con acquisto di grande e reciproco amore", assicurava loquacemente ottimista il Conti.
È ormai tempo per C. di lasciare i suoi. Preceduta dal marito ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] ), ad affrontare la squadra ove spicca il galeone di Visconte Cicala nei pressi della costa tunisina. Ben sei ore di reciproco cannoneggiamento, cui il galeone riesce a scampare - sia pure malconcio, con tutta l'alberatura, incluso l'albero maestro ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...