Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] vantaggi a lungo termine, o di adottare gli scopi degli altri per il proprio tornaconto. Non c'è bisogno dell'altruismo reciproco per spiegare perché si ceda a una rapina, o si dia da mangiare ai propri schiavi, o si stipulino contratti commerciali ...
Leggi Tutto
scontrare
Domenico Consoli
Con uso transitivo, in Rime dubbie XXVII 9 I' ti scontrai, nel senso di " t'incontrai ".
Ha forma mediale in If XVIII 41 Mentr'io andava, li occhi miei in uno / furo scontrati, [...] di fuori di ogni intervento della sua [di Dio] volontà, premeditazione o desiderio " (Sapegno).
Altrove, in costrutto pronominale reciproco, allude all'incontro e alla fusione del fumo che usciva dalla piaga del serpente-Francesco dei Cavalcanti con ...
Leggi Tutto
Nome con il quale era designato in Occidente l’Ufficio d’informazione dei partiti comunisti (Informacionnoe biuro Kommunističeskich i rabočich partij), creato a seguito della conferenza tenuta a Szkarska [...] , Iugoslavia, Italia e Francia (aderirono poi quelli olandese e albanese). Al K. erano assegnate funzioni di coordinamento e reciproco scambio di informazioni. Prima sua sede permanente fu Belgrado; nel 1948, quando il K. condannò la politica del ...
Leggi Tutto
Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (v. vol. I, p. 141)
E. Greco
Lo spazio pubblico per eccellenza della città greca, unitamente a quello religioso, costituisce l'osservatorio privilegiato per lo [...] e architettonica della pòlis, ma anche per tutto ciò che attiene alle istituzioni politiche, ai culti e al loro reciproco intrecciarsi.
E chiaro da tempo quel fondamentale scarto differenziale tra l’Iliade, nella quale il termine a. indica ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] di immigrazione diversamente distribuiti, ha dato luogo a strategie di adattamento culturale altrettanto diversificate, certo in contatto reciproco più o meno costante o intenso, ma solo occasionalmente, e per periodi ed aree limitati, soggette ad ...
Leggi Tutto
holding
Termine utilizzato per indicare una società (denominata capogruppo o società madre) che, per effetto dell’entità delle partecipazioni azionarie possedute in altre società del gruppo (➔), ha il [...] economica, pur conservando quella giuridica) deriva dal possesso (diretto, indiretto, tramite società a loro volta partecipate o reciproco) di una partecipazione che può essere: totalitaria, se riguarda l’intero capitale sociale; maggioritaria, se la ...
Leggi Tutto
Psicanalista statunitense (New York 1891 - Easton, Connecticut, 1981), allievo di S. Freud (a Vienna 1921-22), dal 1949 professore di psichiatria e poi, dal 1955, direttore dell'istituto psicanalitico [...] che tra l'ambito sociologico-antropologico e quello psicologico intercorrano rapporti circolari, cioè di condizionamento reciproco, ha distinto le istituzioni primarie (controllo delle tendenze orali, anali, falliche; sistema di sostentamento ...
Leggi Tutto
Leghe metalliche con le quali si rivestono parti di macchine soggette a usura per attrito di strisciamento, in particolare i cuscinetti. In linea di principio, sono costituite da una matrice plastica che [...] resistere all’usura: la matrice plastica conferisce la resistenza agli urti e alle vibrazioni, e favorisce l’aggiustamento reciproco delle superfici a contatto durante l’usura. I grani duri sporgono leggermente, inviluppando la superficie coniugata e ...
Leggi Tutto
amicizia
Comunità tra due o più persone, unite da affetti e da interessi, ispirata da affinità di sentimenti e da reciproca stima. Il termine amicizia, in greco φιλία, si incontra nella filosofia greca [...] comunanza di ideali e di vita: nasce tra uguali che hanno cose in comune. Fondamento dell’a. può essere l’utile o il piacere reciproco, oppure il bene. Nei primi due casi l’amico è amato per quello che di utile o di piacevole proviene da lui, non per ...
Leggi Tutto
Weissenberg Karl
Weissenberg 〈vàisënberk〉 Karl [STF] (Vienna 1893 - ivi 1976). ◆ [FSD] Camera di W.: sistema di registrazione fotografica di uno spettro di diffrazione a raggi X di un cristallo, nel [...] ruota il campione. Con tale accorgimento è possibile risalire a tutti i punti presenti in un prefissato piano del reticolo reciproco. ◆ [MCF] Effetto W.: fenomeno in virtù del quale, per un cilindro rotante in un liquido, quest'ultimo tende a salire ...
Leggi Tutto
reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...