Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] che dai comuni alleati, e si preparò ad accerchiare Milano. Un esercito milanese al comando di Simone da Locarno fu inviato contro reEnzo, che sul fronte orientale aveva passato l'Adda: lì si ebbe uno scontro nel quale il figlio di Federico II fu ...
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Iesi
CCosimo Damiano Fonseca
Tutte le fonti concordano nell'indicare Iesi come città natale di Federico II e nel fissare la data dell'evento "in festo Sancti Stephani", come riportano il Chronicon di [...] anconetana. Il cardinale Raniero il 13 febbraio 1248 confermò agli uomini di Iesi i loro beni ampliando i privilegi di reEnzo e li assolse dalle offese arrecate alla Chiesa (Historia diplomatica, VI, p. 754). Ma la mancata conferma del privilegio di ...
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Firenze
PPaolo Cammarosano
Negli anni dell'infanzia e della minore età di Federico II, la città di Firenze assestava la sua organizzazione comunale secondo linee del tutto analoghe a quelle delle altre [...] domenica delle Palme del 1239. Così la preminenza imperiale in Toscana, avviata dall'estate 1239 con l'autorità di reEnzo e del capitano generale Pandolfo di Fasanella, e la sostanziale fedeltà fiorentina all'Impero dagli inizi degli anni Quaranta ...
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Modena
Francesca Roversi Monaco
Modena rappresentò, assieme a Cremona e Parma, uno dei capisaldi dello schieramento imperiale, elemento fondamentale dello scacchiere ghibellino nell'Italia centrosettentrionale [...] di L. Simeoni-E.P. Vicini, II, Modena 1949, nrr. 264-266, pp. 67-71, 74-75.
L. Frati, La prigionia del reEnzo a Bologna con appendice di documenti, Bologna 1902, pp. 127 ss.
L. Simeoni, Ricerche sulle origini della signoria estense a Modena, "Atti ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] 1940, Introduzione, pp.XXVIII-XL; D. Scano, Serie cronologica dei giudici sardi, in Arch. stor. sardo, XXI (1939), fasc. 3-4, pp.103 ss., 120; A. Boscolo, La figura di reEnzo, Sassari 1950, pp. 15 ss.; Id., Michele Zanche..., Sassari 1951, pp. 5ss. ...
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Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] dei legati, dei vicari e dei castellani imperiali. Recandosi da Firenze verso Pisa dopo la caduta di Faenza (1241), reEnzo prese la via che passava per Prato, ripristinò e rafforzò il palazzo imperiale, dove venne insediato quale rettore di Prato ...
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ANSALDO DEI MARI
Nacque a Genova negli ultimi decenni del XII secolo. Di parte ghibellina, nel 1214 divenne console della sua città, che fu però costretto ad abbandonare ‒ in tutta segretezza ‒ qualche [...] Federico II per felicitarsi con il neoeletto papa Innocenzo IV. Nel 1245 per ordine dell'imperatore si mise al servizio di reEnzo in Sardegna e in Corsica: acquistò così numerosi castelli a nord di Capo Corso, dove impose una vera e propria signoria ...
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Bentivoglio
Nobile famiglia bolognese. Secondo una leggenda – ma il cognome ricorre in carte bolognesi anteriori – avrebbe tratto origini dalla relazione di reEnzo con una Lucia di Viadagola. Nel Trecento [...] militò nella fazione popolare o guelfa e, acquistata grande potenza grazie all’appoggio della Chiesa, nel 1401, con Giovanni I, ottenne la signoria della città inserendosi nella lotta esistente tra le ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] quella famiglia giudicale, e il Comune di Genova da una parte, il D., campione dei diritti che ai suoi nipoti venivano dal reEnzo, il Comune di Pisa e i giudici d'Arborea suoi alleati dall'altra: in particolare sappiamo che nell'estate del 1267 il ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] dalla difesa papale della libertas Ecclesiae a cui il re era di fatto costretto, internamente, a causa della modo, quando Federico II era rientrato nel Regno, la cattura di reEnzo a Fossalta (1249).
Il fallimento dei tentativi egemonici sulle città, ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...