LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] Fasanella, che aveva ottenuto l'ufficio nel 1241, e da Enzo, figlio naturale di Federico II.
In veste di podestà, Dopo la morte di Federico II, il L. aderì subito alle iniziative di re Corrado IV e fu al suo seguito a Cremona nel tardo autunno 1251, ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] , Polverelli ebbe un ruolo: al mattino del 29 ottobre, fu lui che telefonò a Milano a Mussolini per comunicargli la decisione del re di conferirgli l’incarico e ai primi di novembre, in cerca di appoggi al fascismo, fece da tramite con la S. Sede ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] successo la compagnia Duse; fu al Filodrammatico di Trieste, al Re Vecchio e al Corso di Bologna e inoltre recitò a Padova, e di Il dono della notte scritta nel 1932in collaborazione con Enzo Duse. Tra i suoi film ricordiamo L'ultimo dei Bergerac ( ...
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LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] la fa risalire a un mitico Arpidone, discendente di un re troiano Serpidone) e dal Villani (che la vuole invece città si mantennero invece sempre fedeli a Federico e a suo figlio Enzo, inviando le loro truppe a sostegno di quelle imperiali; tra ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] , dopo la morte senza eredi della giudichessa Adelasia; Enzo (che l'aveva sposata grazie agli sforzi dei Doria impegnarono ad armare 50 milites e 100 pedites e a ottenere l'appoggio di re Manfredi.
A recarsi alla corte sveva fu il D. che, il 13 ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] suoi viaggi, morì d’infarto a Novi Ligure il 19 dicembre 1969 e fu sepolto a Bolzano.
Aveva avuto, da re e regime, quattro onorificenze: commendatore dell’Ordine coloniale della stella d’Italia (29 ottobre 1936); cavaliere dell’Ordine mauriziano (14 ...
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CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] era giudice d'Arborea e i Gherardeschi, cresciuti in potenza dopo il matrimonio di Guelfa con Elena figlia di Enzore di Sardegna, cercavano di affermare il loro dominio sul giudicato di Torres. Il Comune di Pisa doveva necessariamente appoggiarsi ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] Maria Spinelli dei principi di Cariati, il cui fratello Enzo intende impedire con ogni mezzo l'unione considerata sconveniente, stata la suggestione iniziale del L., ovvero L'amore dei tre re di I. Montemezzi (1913) e La cena delle beffe di Giordano ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] lettere inviate da Parma a Ferrara al marchese Enzo Bentivoglio, colto impresario e sovrintendente ai festeggiamenti, mantenitore, il marchese C. Bentivoglio, e della "squadriglia dei re" (quella dei Barberini).
Il teatro vero e proprio occupava ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] dovuto combattere a fianco degli Alleati contro la Germania. L'iniziativa però fallì, principalmente per l'ostilità del re e di Badoglio, sospettosi dello spirito repubblicano animante la maggior parte dei volontari pronti ad arruolarsi, e per ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...