BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] ancora negli anni successivi.
Il B. appare come procuratore del redi Napoli Federico III nel contratto nuziale, stipulato a Roma il 20giugno XII, mandò nel maggio del 1501 il B. in Sicilia a chiedere l'aiuto dei gran capitano Consalvo de Cordova ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] diSicilia, perciò, in una seconda redazione, i nomi del G. e dell'arcivescovo Berardo di Bari furono omessi.
L'ufficio di Costanza d'Aragona, moglie di Federico, in Germania e, prima di rientrare a Nardò, fu nominato dal re svevo capitano e maestro ...
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CANTELMO, Restaino (Rostagno)
Michel Hayez
Primo di questo nome, figlio, probabilmente primogenito, di Giacomo, giunse in Italia con suo padre al seguito di Carlo I d'Angiò. Difatti il 12 maggio 1269 [...] rettore di Campagna e Marittima, ancor prima del 9 marzo 1297; per i suoi amministrati fece venire viveri dalla Sicilia e Malgrado la restituzione dei diritti su Popoli al vescovo di Valva e Sulmona, operata da re Carlo II il 23 ag. 1294, i Cantelmo ...
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ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] Oporto, a rilevare la salma dire Carlo Alberto. Partecipò alla spedizione di Crimea nel 1855-56; nel 1859, col grado di capitano di vascello, alla campagna dei Franco-Sardi in Adriatico, e nel 1860 alla spedizione diSicilia della squadra sarda, che ...
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COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] patronatus di una nave di 8.000 cantari con cinquanta uomini di equipaggio e iniziò a percorrere la rotta tra Genova e la Sicilia. lettera egli informava il redi aver sollecitato Solimano ad impadronirsi del Regno di Napoli, descritto come pronto ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] I. Carini-G. Silvestri, Palermo 1882-92, pp. 49 n. 45, 417 n. 454; Codice diplomatico dei re aragonesi diSicilia, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1918, pp. 59 s. n. 21) e Andriolo, all'inizio del 1289 consul marinarium a Messina (ibid., pp. 441 ...
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FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] a Genova per ritirare dal marchese Villamayor gli ordini del re per il trasporto delle truppe ispaniche dalla Sicilia alla Spagna.
Negli anni 1714-15 il F. fu in Sicilia con l'incarico di riformare il sistema fiscale. Le sue relazioni da Palermo ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] al servizio della Spagna il rinnegato Azan-Aga, confidente del redi Algeri.
Un rapido cenno su di lui è ancora in una lettera di Filippo I I al viceré diSicilia, Marco Antonio Colonna, del 10 ott. 1579. Un Giovanni Barela o Varela serviva ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] si discorre della gran religione, bontá, amicitia e potere delli... redi Spagna... (Napoli 1626) e l'Abbozzo delle ruine fatte dal Monte di Somma con il seguito insino ad hoggi 23 di gennaro 1632 (ibid. 1632). Della Filippica possediamo copie con il ...
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CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] re perché facesse ritornare a Palermo il vicerè. Dietro questa iniziativa il C. individuava i maneggi di un gruppo di M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Diario palermitano, in G. Di Marzo Bibliateca stor. e letter. diSicilia, XVII, Palermo 1874, ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...