GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] di Giovanna I d'Angiò, regina diSicilia e contessa di Provenza e, alla sua morte (1382), si schierò in favore di Carlo di Durazzo.
Tale scelta, comune a tutto il lignaggio dei signori di ancora tenuto in nome dire Ladislao. La seconda convenzione ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] di capitano in Sicilia e i titoli onorifici di commendatore dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio e cavaliere dell'Ordine di Malta (1784). Dalla fase di interessi della cessata dinastia e di Lodovico, figlio di Ferdinando e re d'Etruria; al contempo ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] ’intesa, sempre più trasparente, tra Napoleone III e il redi Sardegna stava per essere suggellata da un trattato d’alleanza, il comando di una divisione attiva in Sicilia. Nel 1863 gli fu affidato il comando della divisione militare di Bologna. In ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] il principe angioino, nel 1266, ebbe conquistato il Regno diSicilia, tanto che nel febbraio 1269 il G. è ricordato, con il fratello e i cugini Lanfranco e Lucchetto, tra i fideles del re, ai quali questi si raccomandava perché ricevessero con onore ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] con azione di pirateria - vigendo in quel momento la tregua -, mentre trasportava frumento dalla Sicilia. Il D nel 1515, dopo la battaglia di Marignano e la rioccupazione francese di Milano, come oratore al nuovo redi Francia Francesco I è appunto ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] di tranquilla prosperità allo Stato, che era stato messo a dura prova dai rischi di un'invasione da parte delle truppe del redi dove teneva una bottega di panni di lana, che Domenico, infine, si era stabilito in Sicilia con la compagnia della ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] presenza a Roma del G. è un atto di procura a favore del padre del 5 apr. di Sovana, ancora in mano del conte di Pitigliano, Niccolò Orsini, alleato dei Francesi, l'importazione di grano dalla Sicilia, una convenzione per l'utilizzo da parte del redi ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] Giovanni Diacono ebbe luogo: «ai tempi dell’imperatore Anastasio e del re dei Longobardi Liutprando» (quindi tra 713 e 715): secondo altre e del fatto che il patrizio Paolo, già duca diSicilia, può avere conservato questo titolo all’inizio del suo ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] seguito di don Giovanni d'Austria: prova che l'affetto del re per il figlio non fu estraneo al provvedimento di clemenza deciso per giustificarsi. L'appoggio di don Giovanni d'Austria gli riottenne il comando della flotta diSicilia, e nel 1678 il ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] classe dirigente dell’isola, nominato dal nuovo re Grande di Spagna, pure Palagonia avrebbe presto trattato con un’altra monarchia. Con la pace di Utrecht, infatti, Filippo V acconsentì a cedere la Sicilia al duca di Savoia.
Il 26 aprile 1713 il ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...