GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] di Adela (o Ala), figlia di Roberto conte di Fiandra, vedova di Canuto IV, redi Danimarca (m. nel 1086), la quale all'inizio del 1092 aveva sposato in seconde nozze il duca di più volte all'aiuto di suo zio, Ruggero I conte diSicilia (morto nel 1101 ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] di Francia Odet de Foix visconte di Lautrec nel Napoletano, lungo le coste romagnole e pugliesi, ed unirsi poi.in Sicilia a quella di V ne aveva compiuto, vi giunse proprio quando il redi Francia iniziava l'occupazione del Piemonte e le truppe ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] F. vicino a se quando decise di intervenire militarmente nel Regno diSicilia: lo nominò infatti capitano generale degli un formale trattato di alleanza, nel quale si prometteva al re la signoria di Genova per un certo periodo di tempo in cambio ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] importante sembra essere il testo di una progettata alleanza tra il Visconti e il re Alfonso d'Aragona del 21 sett cerca di contrarre con il pontefice un'obbligazione in merito agli affari diSicilia; è ancora legato ducale a Roma nel 1433.
Degni di ...
Leggi Tutto
GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] commerciali nel Regno diSicilia ed ebbero una certa considerazione da parte di Carlo II d'Angiò. Nel quadro di tali attività si legarono al concittadino Oddone Gaetani, mercante d'armi al servizio del re e poi finanziere di fiducia di Bonifacio VIII ...
Leggi Tutto
GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] di Ḥaṭṭīn nel 1187 e il crollo del Regno di Gerusalemme, proprio nel momento in cui gli eserciti dei redi propri servigi, il titolo di conte di Malta, al quale era tradizionalmente connessa la carica di ammiraglio diSicilia. La morte improvvisa del ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] presenza nella flotta allestita nel 1350 da vari nobili genovesi per recare soccorso, in Sicilia, alla fazione latina dei Palizzi e dei Chiaramonte, durante la minorità dire Ludovico d'Aragona.
Una volta ritornato a Monaco il G. trovò una situazione ...
Leggi Tutto
GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] , però, aveva fatto tappa a Torino dove era stato ricevuto dal re e aveva discusso con V. Gioberti e C. Balbo l'ipotesi di eleggere al trono diSicilia un principe di casa Savoia. In Francia e in Inghilterra, oltre a trattare forniture belliche ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] : una cospirazione architettata da giureconsulti e intellettuali, diretta a separare la Sicilia dalla Spagna per creare una nazione con un suo re, il principe di Paternò, sebbene questi affermasse con forza la sua estraneità ai fatti, sostenendo ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] dirimere le controversie sorte fra la Repubblica ed il re cattolico, riguardo ai danni inferti alle navi della Serenissima dalla pirateria dei viceré di Napoli e diSicilia. La missione va posta in relazione alle iniziative promosse nel campo della ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...