BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] e diede sempre non poche preoccupazioni al bilancio privato borbonico. Durante il periodo murattiano, la corte di Napoli rifugiata in Sicilia gli affidò funzioni rappresentative, che non furono sempre fortunate. Nel luglio 1808 dal padre Ferdinando ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] possedimenti vicini a Roma era così scarso che senza il grano diSicilia si rischiava una tremenda carestia. Tutto il grano che arrivava a a Virgilio, vescovo di Arles, su richiesta di Childeberto II, figlio di Brunilde, redi Austrasia, Burgundia e ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] non avesse ricevuto soccorsi dopo aver informato l'imperatore della sua situazione; ed il re a lasciarlo andar libero con i suoi soldati.
Nella spedizione diSicilia, B. impiegò i mesi dalla primavera all'autunno inoltrato del 550. Fino allo stretto ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di Ambrogio Negrone e una di Giorgio Grimaldi, mentre con le altre squadre di Napoli e diSicilia (sempre sotto il suo comando), ve ne erano sette di luogo conobbe che non si corrispondeva a gl'ordini del Re ne a' suoi ... ma come la cupidità della ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] favore del Báthory, il quale riuscì a farsi incoronare redi Polonia il 1° maggio 1576.
La morte dell'imperatore di quel complesso di diritti d'intervento rivendicato dalla Corona nelle questioni ecclesiastiche del Regno diSicilia noto con il nome di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] cristiani. Federico II cingeva la corona diredi Gerusalemme e si presentava vittorioso di fronte a un papa che s'era G. IX insisteva sulle vessazioni imposte al clero del Regno diSicilia e sulle accuse contro l'imperatore, che riferivano dell' ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] papale: garantì obbedienza totale e vassallaggio, firmò la rinuncia al titolo dire o d'imperatore dei Romani, della Germania, e si impegnò a fare di tutto per impedire l'unione del Regno diSicilia con l'Impero (Cadier, n. 163 pp. 52-55). La ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] meno vassallo della Chiesa G., nel dichiararsi servidor del redi Spagna.
Sul versante della gestione dello Stato non pare , Papeles de Estado.Sicilia…, a cura di R. Redondo Magdaleno, Valladolid 1951, ad ind.; Genova…, a cura di R. Redondo Magdaleno ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Hammamet, Susa, Sfax, sottomettendole al redi Tunisi. Rientrato a Palermo in novembre, tentò di porre rimedio alle drammatiche condizioni dell'Erario siciliano. Non esitò a ricorrere a composizioni finanziarie di vicende giudiziarie anche gravi, ma ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] che al loro re fosse riconosciuta un'autorità di livello superiore a quello dire o di patrizio. Si osservava di pirati saraceni nelle isole intorno alla Sicilia e nel golfo di Napoli e sulla pace che successivamente il patrizio bizantino diSicilia ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...