INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] teatri dell'America Latina. Nel 1975 curò la pubblicazione di un disco, Sicilia amari e duci (ed. Curci, LP 121), con una affettuosa presentazione di L. Sciascia, anche lui nato a Racalmuto, compagno di scuola e caro amico dell'Infantino. Si tratta ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] , per volontà dello stesso re Vittorio Amedeo II. Nello Italia, dove diede alcuni concerti in Sicilia, ma anche in Europa: nel 1730 , 130; Storia del teatro Regio di Torino, Torino 1976-88, M.-Th. Bouquet, Il teatro di corte dalle origini al 1788, pp ...
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BONANNO, Gioacchino
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Nacque a Palermo il 14 maggio 1817 da Michele e da Ninfa Fuso. A sei anni fu posto al Reale Collegio di musica locale (poi conservatorio), dove ebbe per maestri di pianoforte [...] buffa La scommessa di mezzanotte, rappresentata sul teatrino del collegio il 26 marzo 1838 alla presenza del re Ferdinando II. Circolo artistico musicale di Firenze.
Morì a Palermo il 16 luglio 1871.
Bibl.: L. Mastrigli, La Sicilia musicale, Bologna ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...