DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] ottenuto la cittadinanza di Catania (1428) e aveva continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d' . allo studio del diritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 70-74, 184; Id., Considerazioni sopra la storia diSicilia, Palermo 1858, III, pp ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] (in Componimenti poetici per le leggi date alla nuova popolazione di Santo Leucio da Ferdinando IV re delle Sicilie, Napoli 1789, pp. 77 s.) e per il matrimonio di Francesco di Borbone con Maria Clementina d'Austria nel 1797 (In nuptiis Francisci ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] II d'Aragona forti garanzie autonomistiche per il Regno diSicilia, con la prospettiva di riportarlo all'antica condizione dì indipendenza. I deputati prestarono giuramento in Barcellona nelle mani del re il 28 genn. 1460; la missione, legata agli ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...]
Il re Alfonso, del quale egli fu stretto e fidato couaboratore, gli affidava spesso incarichi di natura p. 421; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, VI, Palermo 1929, p. 305; VIII, ibid. 1933, p. 4; X, ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] e favori dai re angioini: nel 1306 gli furono assegnate 200 once annue sui redditi di un fondaco di Amalfi (di tale rendita godeva ancora sua città natale alla costruzione di macchine belliche destinate alla guerra diSicilia, ma non poté portare a ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] in auge fin dai tempi di Virgilio, e che, soprattutto grazie all’azione del re e del suo governatore, nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 201; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno diSicilia promulgate da Federico ...
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BONELLO, Bartolomeo
Ingeborg Walter
Appartenente alla nota famiglia barlettana Bonello e forse fratello del famoso giurista e professore di diritto civile all'università di Napoli Andrea Bonello, il [...] di Terra di Lavoro e della contea di Molise e poco tempo dopo, a quel che pare nell'anno 1269, lo chiamò a far parte della suprerna Corte di giustizia del Regno diSicilia garante per Filippo di Santacroce, incaricato dal redi preparare la flotta ...
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BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] prestò al cardinal legato Aimeric il giuramento feudale per il Regno diSicilia.
Il vecchio medico di fiducia dire Roberto restò in buoni rapporti con la vedova, Sancia, che al momento di ritirarsi in un convento il 18 genn. 1344, destinò anche B ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] loro proclamato re dopo l'assassinio di Enrico III, nella lotta contro gli ugonotti, e di impedire l'ascesa al trono del protestante Enrico di Navarra. frapposti dagli Spagnoli all'importazione di grano dalla Sicilia nello Stato pontificio. Infine ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] la vita stessa del re e accusava il D. di essere un "giansenista declamatore", ancora infarcito di diritto canonico. La giorno l'interim della prima segreteria di Stato, in attesa dell'arrivo del Caracciolo dalla Sicilia. In quegli stessi giorni egli ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...