CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di una lunga e molteplice attività: perciò egli continuava ad essere pittore di camera del re e maestro del duca di illustri del Regno di Napoli, IX,Napoli 1822, s. v.; C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e in Sicilia dalla fine del 1600 ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] truppe papaline era stata debellata e, dopo un consulto tra Cavour, il re e il F. l'esercito iniziava la discesa verso Napoli. La di una apposita commissione mista borbonico-piemontese. Contemporaneamente estendeva alla Sicilia il servizio di ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] lo volle con sé quale vedutista in un viaggio a Napoli e in Sicilia (1840) e poi, l'anno successivo, lo inviò nelle province , a simbolo della fattiva volontà di procedere alla realizzazione dell'opera, il re Vittorio Emanuele pose la prima pietra ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] tornò in Italia, dove da qualche mese era iniziata, in Sicilia, una rivolta pre-insurrezionale (Fasci siciliani) e dove, concordato l'azione col M. stesso, uccise il re d'Italia Umberto I. Furono anni di forte isolamento politico per il M., che non ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] i baroni ribelli avevano inferto nel 1460 a re Ferrante, nella battaglia di Sarno (Doria-Bologna, 1954, p. 4). daMessina e la pittura del Quattrocento in Sicilia (catal.), Venezia 1953, p. 35; R. Longhi, Frammento siciliano, in Paragone, IV (1953), ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli dal tempo del re Ferdinando il Cattolico fino al presente, II, Napoli 165, 241; A. Musi, La rivolta antispagnola a Napoli e in Sicilia, in Storia della società italiana, XI, Milano 1989, pp. 330 ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] , insieme con alcuni amici, decise di partire con la spedizione Medici diretta in Sicilia per unirsi ai volontari che con fu consultato dal re sulle dimissioni del ministero Salandra, e fece, per l'eventuale successione, i nomi di G. Marcora e ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] Rattazzi e del re lo posero in grave difficoltà: alla fine, vittima lui per primo dell'illusione di poter sfruttare l' chiesto un'aspettativa per motivi di salute e così gli riuscì di evitare il trasferimento in Sicilia.
Il G. riemerse presto e ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...]
Il medesimo, orizzonte storiografico include una serie di studi su problemi siciliani: La disfatta ateniese all'Assinaro (in Studi storici, III[1894], pp. 353-361), Sulla spedizione del re Pirro, in Sicilia (Catania 1901), Esame critico della storia ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] , Il concordato del 1818 tra la S. Sede e le Due Sicilie, Firenze 1929, pp. 35 s.; G. Carano Donvito, I principi di polit. econ. di L. de S. C., in Giornale degli economisti e rivista di statistica, XI, (1929), pp. 1-60; Id., Economia ed economisti ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...