CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] un Regno, Città di Castello 1909, I, pp. 66, 105, 218; II, pp. 12, 343 ss.; P. Calà Ulloa, Un re in esilio, Bari 1928, pp. 142, 170 s.; A. Zazo, La politica estera del Regno delle Due Sicilie (1849-1860), Napoli 1940, pp. 5-7, 36-39, 84, 155, 165 s ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] 623).
Nel 1860, munita di una lettera di presentazione di G. Mazzini, la G. raggiunse in Sicilia G. Garibaldi, con il II, Cesena 1887, pp. 360 s.; E. Masi, Il segreto del re Carlo Alberto. Cospiratori in Romagna dal 1815 al 1859, Bologna 1890, pp. ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] con l'Inghilterra e la Francia. Il C. fu incaricato di comunicare agli ambasciatori delle due nazioni che il re delle Due Sicilie non riconosceva ad alcuna potenza il diritto di intervenire negli affari interni del Regno, mentre avrebbe ritenuto ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] positivamente e con celerità questa missione, il C. tornò in Sicilia, per mettere al corrente della situazione napoletana il re. Questi, constatate le buone possibilità di successo, si portò a Ponza e di nuovo inviò il C. nel Regno. Questa volta egli ...
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LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] del L., Girolamo, che, entrato nell'Ordine di Malta, si trovava allora in Sicilia.
Il 4 giugno 1606 Carlo Emanuele I aveva L. affittò al capitano Giovan Battista Re "castello e beni" di San Damiano e di Carisio e i beni di Saluzzola.
Il L. morì il 18 ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] . Maturi, Roma 1959, ad Ind.; R.De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p. 109; P. Ulloa Calà, Un re in esilio, Bari 1928, p. 90; A. Zazo, La politica estera del Regno delle due Sicilie (1849-1860), Napoli 1940, pp. XIV, 7, 39, 303 ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] sul giovane re Guglielmo II. Insieme con i conti di Gravina e di Monopoli e suo cognato, Guglielmo di San Severino, illegittima occupazione di castelli reali, il conte Riccardo di Molise. Nell'agosto del 1168 il D. si trovava ancora in Sicilia, dove ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi dire Giacomo I (1213-1276), [...] in iure" e consigliere dire Alfonso V d'Aragona, fu mandato ambasciatore presso il re dei Romani Sigismondo il 3 Commentarii rerum memorabilium..., Romae 1584, pp. 67 s.; R. Pirri, Sicilia Sacra, I, Panormi 1733, col. 714; G. Cappelletti, Le Chiese ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] di gran connestabile del Regno di Napoli che era rimasto vacante in seguito all'immatura morte del nipote Marcantonio (il "connestabilino").. Riconfermato dal re nonce F. De Lagonissa (1627-1634), a cura di L. van Meerbeeck, Bruxelles-Rome 1966, pp. ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] con scarsi mezzi da Federico I contro la città di Roma, - accompagnato da due savi - partì alla volta della Sicilia, avendo ottenuto dal Comune pisano l'incarico di trattare una pace con re Guglielmo. Ma a questa pace, che avrebbe offerto a ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...