DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] sarebbe caduto nelle mani dei Catalani, che prima di liberarlo l'avrebbero tenuto prigioniero in Sicilia. Nel dicembre del 1420 era tra i signori dell'isola convocati a Bonifacio in Parlamento generale dal re d'Aragona Alfonso V, che allora assediava ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] abbandonato già qualche settimana prima alla volta della Sicilia. A differenza di altre figure della corte, nel decennio francese 1815, al ritorno a Napoli dei Borboni dopo la caduta dire Gioacchino Murat, essa gli fu riconosciuta con la nomina (9 ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] di basi mobili per la difesa della Sardegna e della Sicilia, con azioni di contrasto dello sbarco angloamericano. Né rinunziava alla preparazione di soldato che obbediva agli ordini del suo re e non si occupava di politica, nel rifiuto della resa era ...
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LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] giunse a Venezia un inviato a nome del re Carlo VIII per chiedere il risarcimento di 80.000 ducati per i danni arrecati. Altre settembre il Senato gli impose di tornare in Sicilia.
Nel marzo 1498 gli fu dato ordine di riportarsi verso Levante e il ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] 1824 Lucrezia Capone, la madre vedova, presentò al re una supplica per ottenere il rientro del figlio, del Parlamento delle Due Sicilie 1820-21, a cura di A. Alberti et al., Bologna 1926, ad ind.; N. Coppola, La famiglia di un patriota in esilio, ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] epistolari diretti col collega.
Accomiatatosi nel gennaio 1652 dal re (che, a differenza delle prime accoglienze, fu molto che dalla Spagna si recava in Sicilia come viceré: il D. lo accompagnò nel porto di Genova, e quindi in visita ufficiale ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] quando questi organizzò la seconda spedizione garibaldina in Sicilia, ne divenne aiutante di campo e ai suoi ordini combatté a Milazzo Giolitti una lettera di dimissioni e quattro giorni dopo Giolitti stesso, con un telegramma al re, rassegnò le ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] dalla truppa; alcuni generali lo andavano finanche accusando di collusione con Garibaldi. Finalmente il 9 arrivava il richiesto ordine di lasciare la Sicilia. Arrivato a Napoli il 14 il re non volle riceverlo e il ministro della Guerra. Pianell ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] di secreto di Principato, Terra di Lavoro e Abruzzo nell'anno 1265-66 attestano di nuovo l'esistenza di rapporti personali tra il C. e re Manfredi: Angelo pagò al C. 10 once d'oro, parte di un dono di I moti sicil. in favore di Corradino di Svevia, ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] Bozzuto, Caraffello Carafa, Bonifacio di Bonifacio e Pasquale di Campli. Costoro dovevano offrire al re, in cambio del suo su una delle galee reali che si diressero verso la Sicilia allo scopo di farvi rifornimento, e che giunsero poi a Napoli il 4 ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...