COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] nazionalistica, con la quale la Rassegna contemporanea condivise la direzione di Picardi e parecchi collaboratori.
Eletto deputato nel 1909 dal collegio di Francavilla diSicilia (Messina) - dove sarà rieletto nel 1913 - si distinse subito nel ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] alla coltura intensiva del cotone con il conseguente miglioramento delle condizioni di vita della popolazione locale. Nell'ottobre 1810 il re lo nominò cavaliere del Real Ordine delle Due Sicilie e commissario per la divisione delle terre demaniali ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] cerchia di Alessio, camerario dire Tancredi. Nel 1203 Simone fu uno degli esponenti della rivolta condotta in Puglia contro Gualtieri (III) di Brienne, genero di Tancredi, per averne sposato la figlia maggiore, e pretendente alla corona diSicilia ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] di tonnare in Sicilia, insigniti di vari titoli nobiliari, collezionisti di preziose quadrerie nelle loro dimore (Palazzo di Luccoli, villa di l’ammirazione del redi Sardegna e dei suoi veterani).
Tra la fine novembre e i primi di dicembre 1746, con ...
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GIUSEPPE Bonaparte, redi Napoli (poi redi Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] accolto dall'omaggio delle autorità. Ferdinando IV di Borbone si era rifugiato in Sicilia e il suo esercito si era ritirato,
Con l'inganno Napoleone aveva convinto ad abdicare il redi Spagna Carlo IV di Borbone e il figlio, il futuro Ferdinando VII, ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] Spagna, dove ormai era maturata la sua designazione a viceré diSicilia. Dopo aver incontrato ad Alessandria, nel maggio 1662, era legato alla speranza che il re riconoscesse valido il privilegio contestato.
Ai primi di gennaio del 1665 il C. rientrò ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] in seguito alla sconfitta del generale Jean-Louis Reynier nella battaglia di Maida (4 luglio 1806) da parte delle truppe inglesi provenienti dalla Sicilia, dimora del re Ferdinando IV di Borbone in esilio. Fu infatti nel 1808 incaricato della ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] rapporti con il re e con il governo centrale attraversarono momenti di crisi, ma 242 s.; V. Amico, Storia diSicilia dal 1556 al 1750, Palermo 1836, pp. 32, 34; Biblioteca storica e letteraria diSicilia, a cura di G. Di Marzo, s. 1, Palermo 1869-86 ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] realtà un piano concepito dal papa e dal redi Francia per invadere la Sicilia, ma la spedizione si avviò celermente verso Oriente raggiungendo l'isola di Cipro, dove una prolungata permanenza permise di mettere a punto gli ultimi dettagli del piano ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] interrotti da cinquanta anni, non volendo dispiacere al redi Polonia con una accoglienza ufficiale ai rappresentanti del suo , passim; A. Saitta, Avvertimenti di don Scipione di Castro aM. A. Colonna quando andò viceré diSicilia, Roma 1956, p. 15; ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...