MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] III d’Angiò Durazzo per l’investitura del Regno diSicilia, concessa il 1° giugno 1381. Il M. fece t. 44, p. 316; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice dire Ladislao, in Archivio storico per le province napoletane, XL ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] ), pp. 39-99; Le limitazioni alla influenza del diritto spagnuolo in Sicilia, in Circolo giuridico…, LXIV (1933); Una raccolta di memoriali dire Alfonso il Magnanimo al viceré diSicilia Nicola Speciale (1423-28), in Ad Alessandro Luzio gli Archivi ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] essere considerate legittime e vincolanti in quanto presentate al re, che «in Regno exercet iura imperii», e sulle consuetudini delle città diSicilia, in Cultura ed istituzioni nella Sicilia medievale e moderna, a cura di A. Romano, Soveria ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] Pubblica Istruzione. Nel successivo mese di febbraio, infatti, si dimise dalla carica per tornare alle funzioni presso la Gran Corte civile (Raccolta degli atti del governo della Luogotenenza generale del re in Sicilia, Palermo 1862, decreti n. 22 ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] davanti al solo re, che si rileva in alcune proposte di legge avanzate durante la sua attività di governo nel corso degli ; Affari di grazia e giustizia presso il luogotenente generale diSicilia; Contabilità).
Al medesimo scopo di vigilare sull ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] ottenuto la cittadinanza di Catania (1428) e aveva continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d' . allo studio del diritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 70-74, 184; Id., Considerazioni sopra la storia diSicilia, Palermo 1858, III, pp ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] (in Componimenti poetici per le leggi date alla nuova popolazione di Santo Leucio da Ferdinando IV re delle Sicilie, Napoli 1789, pp. 77 s.) e per il matrimonio di Francesco di Borbone con Maria Clementina d'Austria nel 1797 (In nuptiis Francisci ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] , familiari e fedeli».
I re Carlo II e Roberto si rivolsero spesso a giuristi di formazione accademica per gestire faccende 28, 38, 100, 172 nota; S. Palmieri, La cancelleria del regno diSicilia in età angioina, Napoli 2006, pp. 187 s.; R. Naldi, ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] II d'Aragona forti garanzie autonomistiche per il Regno diSicilia, con la prospettiva di riportarlo all'antica condizione dì indipendenza. I deputati prestarono giuramento in Barcellona nelle mani del re il 28 genn. 1460; la missione, legata agli ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] costantemente a disposizione del re, che accompagnava negli spostamenti, un seguito di quattro muli carichi, p. 177; B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni del Regno diSicilia promulgate da Federico II, Napoli 1869, p. 116; B. Candida ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...