PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] una e indivisibile con Vittorio Emanuele re costituzionale», avrebbe dovuto garantire l’impegno del sovrano «di fare l’Italia – come gli dallo stesso luogotenente Massimo Cordero di Montezemolo e da altri prefetti in Sicilia. Fu inoltre accanto a ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] aiutante di campo di Vittorio Emanuele II, e con tale titolo accompagnò il re alle corti di Vienna e di ; C. Pecorini Manzoni, Storia della 15 Divisione Türr nella Campagna del 1860 in Sicilia e Napoli, Firenze 1876, pp. 247, 249 s.; G. Adamoli, Da ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] Arvando fu mandato in esilio nel 469, perché aveva tentato di indurre Eurico, re dei Visigoti, contro cui invano A. aveva suscitato l i Vandali - in Sicilia. L'imperatore invano aveva sacrificato un figlio nel tentativo di combattere i Visigoti. ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] in Sicilia, Mazzini vide proprio nel L. l'uomo giusto per preparare al meglio il passaggio dei Mille sul continente. Nell'agosto 1860 giunse a Napoli, e poté farlo da uomo libero, poiché da oltre un anno l'amnistia concessa dal re Francesco II di ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] , il D. finì con l'accettare gli incarichi offertigli dal re: ciambellano di corte, commendatore dell'Ordine delle Due Sicilie, presidente del Consiglio generale della provincia di Bari, ordinato il 10 ott. 184, addetto ai ricevimenti alle ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] cfr. Relazione sulla R. Università di Catania, indirizzata al governo del re ed al Parlamento nazionale, Catania dimissioni da ministro e si ritirò in Sicilia, dove attese a un ultimo impegno letterario, L'arte di parlare in pubblico (Milano 1909).
Il ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] , missionario in Armenia minore (Cilicia). Nonostante il favore del re Hethum, l'ostilità dei "fratres communes" costrinse Pietro da rifugiati in Sicilia, sotto la protezione di Federico III d'Aragona. La possibilità di difesa, da parte di A., con ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] di campo del re, generale P. Puntoni, il G. avrebbe costituito nuclei speciali di squadristi e avrebbe tentato di alleate sbarcavano in Sicilia, questa divisione era dislocata nei pressi del lago di Bracciano.
Il capo di stato maggiore, generale ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] cui serbava ancora dopo molti anni vivo e lieto ricordo. Tornato in Sicilia, riuscì ad ottenere dal re Martino II una borsa di studio per recarsi all'università di Bologna; e qui rimase alcuni anni, applicandosi allo studio del diritto civile. Ma la ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] 317; Qq.D.112, cc. 52 s.; Qq.F.263: G. Bertini, Estratti di autori antichi e moderni intorno alle belle arti in Sicilia (inizio del XIX secolo), cc. 279 s.; G. Palermo, Guida di Palermo, Palermo 1816, pp. 257, 356; F.M. Emmanuele e Gaetani, marchese ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...