GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] 1192, Venafro fu conquistata dai cavalieri tedeschi al comando di Bertoldo di Kunig e abbandonata al saccheggio. G., che a quel tempo doveva essere ancora tra i sostenitori di Tancredi di Lecce, rediSicilia, fuggì dalla città in fiamme e con ogni ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Celestino V (29 ag. 1294), il 18 settembre G. fu chiamato a sostituire - quale uomo di fiducia del rediSicilia Carlo II d'Angiò - Jean Lemoine come vicecancelliere della Chiesa romana. L'unico atto sottoscritto da G. in questa veste è la conferma ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] nel 1257-58. In quel periodo, dopo essersi ribellato al re Giacomo I (non è noto il motivo del suo gesto), fu assediato nel suo castello di Hostoles dall'infante Pietro, il futuro rediSicilia, e costretto ad arrendersi. Per molti anni non si hanno ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] andare ambasciatore per una vertenza sorta tra la Repubblica di S. Marco e Federico III d'Aragona, rediSicilia, in seguito ai danni da questo arrecati ai Veneziani di Corfù: trattando con Vinciguerra da Palizzi, cancelliere regio il B. sostenne le ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] 1890;gli Statuti delle Arti in Venezia, ibid. 1890;le Lettere inedite di fra' Paolo Sarpi a Simone Contarini, ibid. 1892;la Novella di Ruggiero I RediSicilia e di Puglia sulle successioni ridotta alla sua vera lezione volgarizzata e annotata, ibid ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] dal suo predecessore, sarà seguita anche dagli arcivescovi che occuparono la cattedra barese immediatamente dopo di lui, fu tra i familiari del rediSicilia, circostanza che, se gli valse ad ottenere da Federico non pochi privilegi, lo pose altresì ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] 1891, pp. 7 ss.; E. Haberkern, Der Kampf um Sizilien in den Jahren 1302-1337, Berlin-Leipzig 1921, ad Indicem;A. De Stefano, Federico III d'Aragona rediSicilia(1296-1337), Palermo 1937, pp. 104, 172, 200; V. D'Alessandro, Politica e società nella ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] .
Il G. partecipò all'ambasceria che si recò a Napoli per ottenere dal re la ratifica del trattato (in realtà un vero e proprio atto di sottomissione di Genova al rediSicilia) che fu sanzionata il 4 genn. 1270.
Subito dopo il G. dovette rientrare ...
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CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] il marito a Roma. Nel 1267 poi troviamo il C. stabilmente, al servizio del nuovo rediSicilia: a Marsiglia sovrintendeva alla costruzione di navi da guerra per le quali lo scrivano della città di Aix-en-Provence gli assegnò prima 600, poi 300 once ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno diSicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] 226 lire tornesi, che, dopo la morte del prelato, i suoi esecutori testamentari non riuscirono a restituire, sicché il rediSicilia dovette garantire per il pagamento del debito, che fu rateizzato ed estinto solo nel 1277. Dalla Francia il F., senza ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...