FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] 36-37, pp. 215, 240; M. P. Pavone, in Soprintendenza per i Beni ambientali architett. artistici e storici di Catania. Restauri effettuati dal 1976 al 1979, in BCA Sicilia, II (1981), 1-2, pp. 155-157; G. Cambursano, Un ined. dipinto del '700 a Torino ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] destinazione: quella di Carlo V - raffigurato nell'atto di confermare gli antichi privilegi del Regno diSicilia - fu della chiesa madre di Tusa sei statue in gesso tra cui il Profeta Daniele, S. Giovanni Battista, S. Giuseppe e Re David, quest'ultima ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] e specialmente in Sicilia, ove dimorò buona pezza: e frattanto sotto la scorta di lui acquistò gran di dipinti da cavalletto raffiguranti animali, ricordando che «alcuni suoi quadri di simile contenenza, che pervennero in mano di Giovanni V. Redi ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] dipinto, andato disperso, raffigurante Garibaldi che unisce le mani destre della Sicilia e di Vittorio Emanuele II.Nel 1866 il municipio di Palermo gli commissionò un Ritratto del re a cavallo, collocato nell'aula magna del liceo Vittorio Emanuele II ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] anni Venti del XV secolo, alla realizzazione del monumento funebre del re Ladislao d'Angiò Durazzo, in S. Giovanni a Carbonara a Napoli contratto per un'altra commissione di prestigio, il sepolcro del viceré diSicilia Pietro Speciale.
Il lavoro ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] istituto agrario. Il decreto di fondazione dell'edificio fu firmato il 5 ott. 1819 dal re Ferdinando I e la costruzione 1983, pp. 73 s.; E. Mauro, "Palermo, detto Paradiso diSicilia". Ville e giardini, XII-XX secolo, Palermo 1989, pp. 161-165 ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] partecipò alla spedizione garibaldina in Sicilia, nella brigata Medici, col grado di maggiore. Si distinse particolarmente di J. Perrot Odetta o La demenza di Carlo VI redi Francia, rappresentato il 16 marzo 1847; e per il balletto Giovanni di ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] di sopra l'Annunziata e l'Angelo" e che era, con maggiore convinzione, individuato nel "magister Antonellus de lu re E. Brunelli, A. G., il vecchio Cardillo, Alfonso Franco, in Giornale diSicilia, 21 maggio 1931; S. Bottari, Intorno ad A. G., in Arte ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] de' Medici, il G. accolse, trasmessogli dal priore Salvatore Ascanio, ministro spagnolo a Firenze, l'invito del redi Napoli e diSicilia Carlo di Borbone, di recarsi nel Regno; la conoscenza del G. con il sovrano risaliva al 1732, quando questi era ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1760 e fu plasticatore di figure, animali e accessori da presepe (ortaggi, frutta, carni macellate ed altro) in terracotta policroma e progettista [...] re.
Il tipico gusto dilettantesco della ripetitività degli schemi non sussiste per il D. il quale, da questi anni fino al Ritratto di e bastol un somaro con puledro pelato un somaro diSicilia per lontano, una giumenta saura che mangia a terra ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...