Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 1990 e 1996), Elektra (Milano 1994), Re Lear (Milano 1995). Il successo nella collaborazione di palazzo Branciforte nel centro storico di Palermo (2007-11), prestigioso edificio del Cinquecento siciliano recuperato per conto della Fondazione Sicilia ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] -46, alcune opere andate perdute e di cui rimane documentazione fotografica, come i due Paese siciliano del 1945 e Estate del 1946 ( del lavoro) – e I sogni del re normanno (1992) – per l’aerostazione di Palermo – e i gruppi scultorei Il vascello ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] . 262). Scriveva Goethe (p. 261) che il re, alla vista di qualcosa che non funzionava a dovere, diceva soltanto "portatelo da Manfredonia fino a Taranto più di tre mesi" - e nel 1790 in Calabria e in Sicilia, dove visitò Siracusa, Messina e Palermo ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] divenne suo maestro di pittura. Verso il 1523 partì da Venezia per l'Ungheria con Alberto da Carpi per lavorare alla corte del re Luigi II, ispirazione del Clovio. I paesaggi (quali Baia di Napoli,Sicilia con l'Etna), nei quali è stata giustamente ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] il senese Barnaba di Bruno, già attivo in Genova dal 1358 e nel 1360 aiuto del pittore Giovanni Re da Rapallo (Alizeri di Niccolò da Voltri. In Sicilia influenze precise di B. si manifestano in una Annunciazione al Museo nazionale di Palermo, forse di ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] re Ferdinando IV la richiesta, peraltro non soddisfatta, di ricoprire la carica di docente.
Realizzò sempre per la chiesa dello Spirito Santo di .: C.T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e Sicilia..., Napoli 1859, p. 46; C. Minieri Riccio, La ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di una lunga e molteplice attività: perciò egli continuava ad essere pittore di camera del re e maestro del duca di illustri del Regno di Napoli, IX,Napoli 1822, s. v.; C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e in Sicilia dalla fine del 1600 ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] lo volle con sé quale vedutista in un viaggio a Napoli e in Sicilia (1840) e poi, l'anno successivo, lo inviò nelle province , a simbolo della fattiva volontà di procedere alla realizzazione dell'opera, il re Vittorio Emanuele pose la prima pietra ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] i baroni ribelli avevano inferto nel 1460 a re Ferrante, nella battaglia di Sarno (Doria-Bologna, 1954, p. 4). daMessina e la pittura del Quattrocento in Sicilia (catal.), Venezia 1953, p. 35; R. Longhi, Frammento siciliano, in Paragone, IV (1953), ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] 317; Qq.D.112, cc. 52 s.; Qq.F.263: G. Bertini, Estratti di autori antichi e moderni intorno alle belle arti in Sicilia (inizio del XIX secolo), cc. 279 s.; G. Palermo, Guida di Palermo, Palermo 1816, pp. 257, 356; F.M. Emmanuele e Gaetani, marchese ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...