CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] dal poema anglosassone Beowulf (vv. 51-104) per il re danese Scyld. A Sutton Hoo (Suffolk) è stata di Sīdī Yūsuf ben ῾Alī. A Tlemcen il c. di Sīdī Ya῾qūb è sorto attorno al mausoleo di Sīdī al-Wahhāb ben Munabbiḥ, del 12° secolo.Persino in Sicilia ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 4; 7,8; Lc. 11,38). Numerose sono infine le citazioni bibliche di natatoria (Is. 22,9; 22,11; 2 Re 20,20; Ne. 3,15-16; inoltre Gv. 5,2; 9 Studi, 20), Venezia-Roma 1966; D. Ryolo, I bagni di Cefalà, Sicilia Archeologica 4, 1971, 15, pp. 19-32; R. ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] al 757 il potere vi venne esercitato direttamente dal re Astolfo. Carlo Magno, pur conservando sostanzialmente l'integrità arte di Solsterno rientra nel fenomeno dell'introduzione di iconografie e modelli bizantini nella penisola, dalla Sicilia ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] di antichi benefici, la fallimentare spedizione in Sicilia obbligano la cultura ateniese ad affievolire nell’arco di una generazione quella coralità di si faccia, mentre il re personalmente dal suo palazzo, all’insaputa di tutti, può comandare ciò ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] 521-541), del re Liutprando (712-744) in S. Simpliciano a Milano. L'uso di grandi tegole di tipo romano con coppi 71-85: 78; W. Krönig, Il duomo di Monreale e l'architettura normanna in Sicilia, Palermo 1965; W. Sage, Frühmittelalterlicher Holzbau, in ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] un'accurata distinzione tipologica fra i g. 'dei re e degli altri ricchi signori' e quelli delle 'persone Tabaa, 1987, p. 209).In Sicilia riveste certamente un ruolo significativo il g. della Zisa di Palermo, costruito nella seconda metà del sec ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di C. Cavour, I, ad Indicem).
Profilandosi, dopo lo sbarco di Garibaldi in Sicilia, la caduta del Regno, patrocinò con S. Pes di . Nisco, Francesco II re, Napoli 1887, pp. 126-129; L. Romano, Memorie e scritti politici, a cura di G. Romano, Napoli ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] dei V. nella quasi totalità delle province africane, in Sicilia, Sardegna, Corsica e nelle isole Baleari. L'esatta estensione quarantadue, ventuno e dodici nummi di Gelimero, associato al tipo di dritto con il re armato frontale, derivato dal coevo ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] di praefectus Urbis, la magistratura più alta della città. Di poco successiva fu la decisione di aderire alla vita monastica e di fondare sei monasteri in Sicilia, dotandoli di con il re longobardo Agilulfo (591-615) per il raggiungimento di una ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] venne costruita una cinta di mura (le mura serviane, dal nome del re Servio Tullio) con un circuito di ben 11 km comprendente destinata al nutrimento della città di Roma. In particolare il grano proveniva dalla Sicilia e dall’Africa settentrionale, ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...