Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] così, con i Normanni, l'estremo confine settentrionale del regno diSicilia. Entrato nell'orbita della storia politica del Mezzogiorno, ne seguì dal regno normanno dire Ruggero; nel senso artistico il vasto orizzonte di esperienze islamiche (Bologna ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] di tessuti di seta, monopolio di Bisanzio durante l'Alto Medioevo, si diffuse nell'Occidente mediterraneo attraverso la Sicilia noto il caso (relativamente tardo) delle feste di corte, in cui il re e i suoi compagni apparivano travestiti da homines ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] conserva una Bibbia moralizzata, detta Biblia Rica di s. Luigi, dono del redi Francia ad Alfonso X il Saggio (1252 y sus relaciones con distintos ámbitos del Mediterráneo: Al-Andalus, Egipto y Sicilia, Al-Qantara 17, 1996, pp. 291-319; J. Passini, J ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] città, come accade per Pisa e Genova; Filippo II Augusto redi Francia torna nel 1191 dalla terza crociata e il resoconto del Francia e Germania, mentre in Italia l'Islam domina la Sicilia e fa incursioni nel Sud anche al tempo dei Normanni, rendendo ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] forma sicla, che si trova per prima in documenti del regno diSicilia del sec. 13°, è stata fatta derivare da siclus-siglo z. dell'oro e dell'argento erano organizzate in edifici eretti dal re Luigi IX; la nuova z. edificata nel 1396 presso il Louvre ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] .) di Federico II nel 1231, nonché di varie m. auree di imitazione araba, emesse in Spagna e nel regno diSicilia. i tipi e il nome di Enrico II. La leggenda poteva contenere un riferimento al tipo, come il nome del re o di un santo o un'invocazione ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] fu costruita nel 1357 come oratorio privato del tesoriere del redi Castiglia Pietro I il Crudele, Samuele Levi Abulafia; nel di stabilità e floridità soprattutto nel Meridione, in Sicilia e in Sardegna. Da queste terre, però, con l'esclusione di ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] 'Italia meridionale per le sepolture dei vescovi e di molti duchi e principi longobardi e continuata in seguito dai re normanni diSicilia. Nel caso del monumento in questione, si tratta di un mausoleo-reliquiario di marmo, che fonde in sé i diversi ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] è anche collegato con il nome dell’eroe Enotrio, figlio di Licaone, re dell’Arcadia, volendo segnare in tal modo una continuità fra dai Romani: benché sede del governatore della provincia diSicilia, per la città inizia un lento declino. Diversi ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] la guerra tarantina (o tarentina) con l’intervento, a favore di T., di Pirro re d’Epiro. La guerra si concluse (272) con la a Capri e in Sicilia e contro i Russi stabiliti a Cattaro. Dopo il 1815, i Borboni si disinteressarono di T., il cui ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...