AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] maggiore di culto fu sul monte Erice in Sicilia, donde ebbe l'epiteto di Ericina. L'aspetto più diffuso è quello di dea dell nel tipo di bagnante accovacciata che Doidalsas, scultore bitinio, sfrutta per la sua A. commessagli dal re Nicomede e ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] albero della vita o trasmette la sua potenza al re), mentre il g. a corpo di leone è una potenza malefica, che gli uomini "caccia" della villa tardo-imperiale di Piazza Armerina in Sicilia: un g. alato (con testa di aquila) tiene le zampe anteriori ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] a quella degli altri dèi; i suoi principali avversarî sono ormai Gies, Briareo, Encelado, ex-avversario di Atena, che egli precipita sotto la Sicilia, e soprattutto Tifone, che viene seppellito sotto l'isola d'Inarime, vicino alla Campania.
2. Alcuni ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] la Sicilia, in particolare verso l’isola di Lipari, dove erano stanziati coloni greci di Cnido, in quello di Zeus a Olimpia, dove non mancavano doni dire etruschi (Paus., III, 12, 5), in quello di Aphaia a Egina, dove è stata di recente segnalata ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] santuario rimane meta di pellegrinaggi e di visite da gran parte del mondo greco. Erodoto e il re spartano Lisandro furono .C., sono state rinvenute in Tracia, sul Ponto Eusino, in Egitto, in Sicilia, in Asia fino a Susa.
Durante il IV sec. a.C. viene ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] quale era stato introdotto in Epiro da Pirro, dopo le sue imprese in Sicilia; per questo il culto testimoniato dall'epigrafia alla fine del III sec. e nel II sec. a. C. è probabilmente di Afrodite Aineiàs. Come a Dodona e ad Ambracia, anche a K. si ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] di Corinto, che ha reso l’isola un punto di attracco privilegiato sulla rotta per l’Italia e la Sicilia. letterarie e la storia:
L. Bürchner, s.v. Leukas, Leukadia, in RE, XII, 1925, coll. 2213-257.
Per la documentazione archeologica:
W. Dörpfeld ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] specie di c. s'innesta sulla sporgenza orizzontale di strati di pietra o di mattoni posti ad anello, come nelle tombe dei re dietro la Casa di Livia (Palatino) e la fontana di Tuscolo (anteriore al sec. V a. C.). In Sicilia esistono thòloi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] a Metaponto. Con i re successivi, Morgete e Siculo, l’Italia si sarebbe ampliata fino al golfo di Posidonia sul Tirreno e a .
G. Tagliamonte, I figli di Marte. Mobilità, mercenari e mercenariato italici in Magna Grecia e Sicilia, Roma 1994.
A. Calbi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] di un non comune culto di Astarte, che può trovare un confronto con un noto santuario di Erice situato nella parte della Sicilia a.C., Milano 1992; M. Menichetti, Archeologia del potere. Re, immagini e miti a Roma e in Etruria in età arcaica, ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...