CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] Venetiis 1776, coll. 47 s., 121-132, 135-138, 175-184, 259-262, 265-270; Falcone Beneventano, Chronicon, in G. DeiRe, Cronisti e scrittori sincroni napol., I, Napoli 1945, p. 175; Florentius Wigorniensis, Chronicon ex chronicis, a cura di B. Thorpe ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] del marzo 1424 a Cracovia, il C. espose il suo progetto di divisione del Regno di Boemia. Poi tornò in Ungheria insieme con il redei Romani. Con lui fu il 30 marzo a Levoča in Slovacchia, alla fine di aprile e il 16 a Višegrad sul Danubio, nel ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] una più decisa gestione della lotta antiereticale. Molto attivo fu sempre il nunzio nel sollecitare la persecuzione degli ugonotti da parte deire. Il 20 ott. 1578 scriveva a Roma denunciando l'esistenza di un culto ugonotto a Parigi, di cui aveva ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] non si svolse secondo le norme ecclesiastiche e consuetudinarie che regolavano da secoli l'ordine e le formalità dell'incoronazione deire ungheresi, in quanto non vi fu la generale adunata degli ordini e del popolo ma solo "l'assemblea armata di ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] sola fonte sedicente indigena, di autenticità però molto dubbia. Si tratta d'una lettera in ebraico, che sarebbe stata mandata dal redei Chazari Yōsēf, verso la metà del sec. X, a Ḥisdāy b. Shaprūt, consigliere del califfo di Cordova ‛Abd ar-Raḥmān ...
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VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] di Oxford; In Epist. S. Pauli ad Romanos (Zurigo 1561); commenti alla 1ª epistola ai Corinzî, al libro dei Giudici, ai libri di Samuele e deiRe, al Genesi, a Geremia; Dialogus de utraque Christi natura, Zurigo 1562.
Bibl.: Simler, Oratio de vita et ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] africanista. I seguaci etiopisti aspirano all'avvento di un'Africa cristiana, ma sotto la guida del 'leone di Giuda, redeire', mentre i seguaci delle Chiese sioniste seguono il mito messianico di un'Africa investita dallo Spirito che s'identifica ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] iniziato nel 1517, e interrotto negli anni 1803-13 dalla breve prima occupazione dei wahhabiti, ebbe fine nel 1916 con la rivolta dello sceriffo al-Ḥusain ibn ‛Alī, che si proclamò re del Hegiaz. L’effimero regno di al-Ḥusain fu a sua volta abbattuto ...
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Vescovo di Porto (n. 816 circa - m. 896), stimato da Niccolò I e Adriano II, che si servirono di lui per convertire i Bulgari. Caduto in disgrazia sotto Giovanni VIII, fu costretto a fuggire da Roma e [...] accanitamente la lotta contro Fozio. Chiamò in Italia Arnolfo re di Germania e lo incoronò imperatore contro Lamberto di Spoleto riabilitarono la memoria del dotto e fiero pontefice, di cui resta un discorso a difesa dei diritti sovrani del papato. ...
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Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre [...] (Amelia, Orte, Bieda, Bomarzo) fatta dal re longobardo Liutprando nel 741 a papa Zaccaria, in aggiunta a quella del castello di Sutri del mano a famiglie nobili e poi ai comuni; durante la permanenza dei papi ad Avignone il P. fu teatro di lotte tra ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...