La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] di Edipo dopo l’adozione da parte di Polibo, re di Corinto, e i cui abitanti parteciparono numerosi alla fondazione ci furono numerosi tentativi di scavare il canale, il più importante dei quali è stato quello dell’imperatore Nerone nel 67 d.C. ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] 257.
M. Naldi-Vinattieri, Il sepolcreto vetuloniese di Poggio alla Guardia e il problema dei ripostigli, in StEtr, 25 (1957), pp. 329-65.
G. Radke, s.v. Vetulonia, in RE, VIII A, 2, 1958, coll. 1874-80.
C. Benedetti, La tomba vetuloniese del “Littore ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] merci. Ogni profitto ricavato dalla guerra, dall'acquisizione dei beni dei nemici o dalle eredità veniva usato per acquistare o zone della Sicilia e per la Mauritania, dove il re Giuba tentò di riprodurre il sistema schiavistico nella capitale ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] di accedere alla regione medioadriatica e di occupare il territorio dei Galli Senoni fra l’Esino e il Rubicone (ager Gallicus letteratura, nell’arte, Bologna 1954.
G. Radke, s.v. Umbri, in RE, Suppl. IX, 1962, cc. 1818-827.
R. Thomsen, The Italic ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] 937 la maggior parte dell’Inghilterra venne riconquistata sotto il comando del re del Wessex, sebbene York sia rimasta agli Scandinavi fino al 954 bizantino. Il più noto dei suoi comandanti fu Aroldo Haardraade, in seguito re di Norvegia (1047-1066), ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] ” (ad es., Eforo in Strab., VI, 2, 2), o come “dominatori dei mari” (Diod. Sic., V, 13, 4).
Nel santuario di Apollo a , 2, 3), in quello di Zeus a Olimpia, dove non mancavano doni di re etruschi (Paus., III, 12, 5), in quello di Aphaia a Egina, dove ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] a.C.) subì un altro rovescio per l’intervento di Filippo II a favore dei Beoti e nel 347 a.C. l’esercito macedone sceso in Focide devastò intorno alla metà del III sec. a.C.; i re di Pergamo eressero una terrazza monumentale, l’unico ampliamento del ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] Tracia fu conquistata per la prima volta da Filippo II, ma il re tracio Suethes III si ribellò ad Alessandro e poi a Lisimaco, suoi quelle di Sileno, di Eracle e di Dioniso.
Dopo l’insediamento dei 400 ad Atene nel 411 a.C., Taso si separa dall’ ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] è stata spesso identificata con l’isola di Scheria, sede dei Feaci.
A Itaca si è creduto di riconoscere il palazzo letterarie e la storia:
L. Bürchner, s.v. Leukas, Leukadia, in RE, XII, 1925, coll. 2213-257.
Per la documentazione archeologica:
W. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] mito connesso con una pratica mantica in unione con uno dei culti che si svolgevano negli spazi retrostanti del santuario. Di secolo a.C., Milano 1992; M. Menichetti, Archeologia del potere. Re, immagini e miti a Roma e in Etruria in età arcaica, ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...