Il presente è un tempo della ➔ coniugazione verbale il cui significato non si limita, come suggerisce il termine, a esprimere contemporaneità rispetto al momento dell’enunciazione, ma può anche denotare [...] di vista semantico bisogna anche tenere distinto il comportamento dei modi non finiti, in cui il presente non chi porta freni e chi selle: il tremuoto [= frastuono] era grande. Il re s’ adira forte del partire di Tristano, e raunò ’ baroni e ’ suoi ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] delle ricette di cucina:
(38) mel infervere facito (Columella, De re rustica XII, 38, 5)
«fa’ bollire il miele»
(39) attestata dalle prime fasi, anche se con un ordine dei costituenti diverso da quello attuale (Brambilla Ageno 1956; Robustelli ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] , composto tra l’altro da una tragedia (Il Re Torrismondo), da un poema didascalico in endecasillabi sciolti (Il gli ornamenti – il cui eccesso «si deve anco condonare», e molti dei quali «appresi della continua lettion di Virgilio» (Tasso 1995: 224) ...
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Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] .
Non esistono valutazioni attendibili circa il numero effettivo dei parlanti francofoni in Italia. Per la Valle d’ e della Val di Susa, in special modo, ottennero dal nuovo re di poter continuare a usare il francese, che rimase lingua ufficiale ...
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L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...] suoi esordi, è stata vista soprattutto come uno dei meccanismi attivi nel mutamento fonetico e fonologico; il sbaglio, [ˈzdeɲːo] sdegno, [ˈzgombro] sgombro, [zveˈlaːre] svelare.
Quelli appena citati sono casi di assimilazione anticipatoria parziale. ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] cugina dello stesso ramo dei De Balmes di Lecce - i quali il 14 apr. 1497 presentarono al re di Napoli una richiesta a Napoli in medicina ed era stato medico alla corte di Ferdinando I re di Napoli tra il 1463 e il 1488.
Nel 1510, quando gli ebrei ...
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Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] invece l’affricata è preceduta da fricativa, come nel caso dei prefissi s- o dis-, allora registriamo [s-ʧ] al Nord o fricativa: stupido [ˈʃtupido], sbatto [ˈʒbatːo], svitare [ʒviˈtaːre]; nel Salento la palatalizzazione vale solo per la /s/ (non per ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] le invenzioni bizzarre non sono consentite nemmeno al re, secondo quanto diceva Claude Favre de Vaugelas, nel 1905 e successivamente brevettata dall’americano Lee De Forest, uno dei pionieri della radio, che tuttavia fu così battezzata solo nel 1906 ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] nomi propri o cognomi:
(32) benvenuta, donna Adelaide, nelle case dei Laurentano (Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani)
È invece vitale ministro, presidente, ragioniere, ecc. I nomi in -re (signore, professore, dottore, ecc.) sono pronunciati e ...
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La paraipotassi è un fenomeno sintattico tipico dell’italiano delle origini (➔ sintassi; ➔ origini, lingua delle), che consiste in una combinazione tra il meccanismo sintattico della coordinazione (➔ paratassi) [...] Conv. III, v, 17)
Anche nella lingua letteraria dei secoli successivi si trovano casi di paraipotassi, come in ( stando in Italia, e’ principi della Magna vennero e ellessero re Ridolfo, il quale era duca di Sansognia (Anonimo, Cronica fiorentina ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...