BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] e al vescovo di Como Trivulzio, le argomentazioni presentate per conto del re d'Inghilterra dal gran cancelliere di Francia.
Influente dignitario pontificio, ammesso nella cerchia dei più intimi collaboratori del papa, il B. mantenne negli anni tra ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] ventiquattro onze. Nel 1420, sempre giudice, seguì il re, Alfonso V, in Sardegna, partecipando nell'agosto dello 1913, pp. 56, 66; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, IV, Palermo 1926, p. 300; V, ibid. ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] palazzo vescovile al seminario e la fondazione della chiesa dei gesuiti, che fu però completata solo alla metà in Roma moderna e contemporanea, V (1997), p. 127; N. Del Re, Prospero Farinacci giureconsulto romano (1544-1618), Roma 1999, pp. 42, 44, ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] al ministero di Grazia e Giustizia, fu procuratore militare del re; successivamente assegnato alla procura generale presso la Corte di cassazione, il processo nel suo essere, si risolve nello studio dei suoi elementi, ma non in un artificioso stato di ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] che, dal 1358, era passata sotto la dominazione del re di Ungheria. Al principio del 1384 il D. fu nominato Della Seta. L'anno seguente si adoperò per acquisire alla biblioteca dei Gonzaga a Mantova una copia del De viris illustribus del Petrarca, ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] scudi, acquistò "i beni e le ragioni" d'Altessano inferiore, dei cui diritti fu investito il 23 giugno 1529.
Il 12 apr. ed istoriche degli Stati di S. S. R. M. il re di Sardegna, raccolte ed ordinate... in forma di dizionario alfabetico, Torino ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] ultimo fece valere i diritti tradizionali del patronato, in forza dei quali le Chiese delle Indie non erano soggette agli spogli, sviluppata la dottrina secondo la quale il re di Spagna esercitava legittimamente la giurisdizione ecclesiastica. ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] del quale «ubertas annonae plebem», una volta sottratta all’incubo dei «ieunia, pacatissimam tenet» – «pro re frumentaria»: da un lato mirata al mantenimento «in libertate» dei «precia bladorum» e dall’altro penalizzante incette e contrabbandi. Fu ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] napoletano del 23 marzo 1799. Dopo il ritorno del re Ferdinando IV (8 luglio 1799), nel luglio 1800 fu ott. 1820, a proposito della formazione del Consiglio di Stato e dei suoi rapporti con il Parlamento, sostenne l'unicità di ordinamento per ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] di Ravenna del 26 maggio 1636 dovuta alla fuoruscita delle acque dei fiumi Ronco e Montone (pp. 561-566). L'opera venne e governo della città di Ravenna, col catalogo degl'imperatori, re, esarchi e prencipi che vi hanno dominato, e risieduto, de ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...