GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] papa non si limitò a incoraggiare una nuova crociata, ma sollecitò la lotta dei sovrani della penisola iberica contro i Mori, si preoccupò di rispondere all'appello deire armeni minacciati dai Turchi, organizzò una serie di coalizioni e si impegnò ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] la cupidigia di spendere e di acquisire. E sebbene l’erogazione del rame – che come dicevamo portava impresso il volto deire – risultasse ormai enorme e difficile da sostenere, nondimeno, per non so quale cecità, ci s’impegnò smodatamente a mettere ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] l'incarico di sollecitare la discesa in Italia del nuovo redei Romani, Roberto di Baviera.
Durante i colloqui venne confermato , tra il C., accompagnato dai suoi tre colleghi, ed il redei Romani. Questi, che l'Ammirato paragona ad un "caporale di ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] che si accingeva a intraprendere in Lombardia, afferma che egli ha coscientemente adottato una soluzione diversa da quella deire normanni, suoi predecessori. Mentre costoro hanno quasi reso disa-bitato il Regno a causa delle innumerevoli spedizioni ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] loro dimensioni. Le eventuali decorazioni sono lasciate alla libertà d'invenzione; soltanto in un caso si specifica che le immagini deire devono essere orientate verso l'interno e con ogni probabilità si tratta di statue e non di rilievi.
La parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] una veste particolare rispetto al giurista di scuola, con una formazione ad hoc: lo prospettava esplicitamente la disposizione deire di Spagna che per la formazione del giurista imponeva di studiare per dieci anni anche il diritto regio (pragmatica ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] la corona imperiale, e la riconferma con il diploma di Spira del 22 marzo 1209 delle promesse già fatte da Ottone, redei Romani, con il diploma di Neuss (1201) a Innocenzo III, in particolare di riconoscere alla Santa Sede i diritti sul Patrimonio ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] suoi diplomi, ibid., pp. 83-107; A. Noth, Alcune osservazioni a proposito dell'edizione dei documenti arabi deire normanni di Sicilia, ibid., pp. 121-129; H. Zielinski, I diplomi di Tancredi e di Guglielmo III, ibid., pp. 63-81; Id., Zum Königstitel ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] a camerlengo di Comun (26 maggio 1497).
Poi, la svolta: il 1° marzo 1498 fu eletto ambasciatore presso Massimiliano, redei Romani. Era un incarico di assoluto prestigio; nella fattispecie, poi, si trattava di succedere al dottore e cavaliere Giorgio ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] . II) una lettera pontificia "vocat" il redei britanni (Lucio) "Vicarium Dei in regno suo". Questo vicariato primigenio divenne poi , il suo modo opportunistico di comportarsi nei confronti deire angioini, e si diffuse, con compiacimento, a ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...