ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] mezzo alle sue collere più tempestose: c'è solo l'odio biblico contro gl'idolatri, e furore di sterminio. Quanto tempo egli 1314 aveva difeso Cesena, dove era podestà, da un vicario di re Roberto; e che non fosse ligio alla politica papale dimostra il ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di M. A. intorno una opinione del signor Del Re uscirono a Palermo nel 1835,e con la precisa dimostrazione erudita forti scrittori; e lo stile d'ogni dettato, vivace e biblico, ritrarre il sollevamento dei pensieri..." (Un periodo delle istorie ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] il Cantico dei Cantici, ma qui l'utilizzazione del luogo biblico è insieme indice di una degradazione del testo sacro e di il 1235 da Enrico VII, figlio di Federico II e re di Germania, della trascrizione delle prime quattro strofe della canzone ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Münter, che percorreva l'Italia nel suo itinerario massonico anche per collazionare manoscritti biblici in vista dell'edizione neotestamentaria patrocinata dal re di Danimarca, al cui lavoro preparatorio avevano contribuito, oltre Adler, i teologi ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che la marchesa di Pescara aveva conquistato anche dinanzi al re di Francia.
Nel frattempo si erano ulteriormente deteriorati i rapporti nasce dalla fusione tra quello petrarchesco e quello biblico, magari attraverso un'articolazione di tipo dantesco, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] Aragona, dove rimase dal 1435 al 1446 seguendo faticosamente il re nelle campagne militari, ma continuando la sua opera di e ad aggiungersi alla raffinata penetrazione del linguaggio biblico, la quale condurrà Valla ad annotare filologicamente ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] a P. A. Paravia, con L'armeria antica di re Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci mira altresì, nella descrizione di costumi arcaici, ad avvalorare il racconto biblico, cui si riferisce assieme ai poemi omerici.
Il 2 ag. '49 ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] 526). E la lettera che Cassiodoro gli invia, in nome del re, è un ritratto spirituale di A., dettato da schietta stima e di 1076 e 1250 esametri. Sull'esempio di Sedulio il testo biblico è seguito molto liberamente, ed ogni libro è costruito in modo ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] su due moduli compositivi ben distinti: la narrazione biblica e l'esposizione del senso mistico del racconto. Mathildis di D., ibid., pp. 210-217; G. Tabacco, Iliberi del re nell'Italia carolingia e postcarolingia, Spoleto 1966, pp. 175, 182, 185; ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] sua penna" -, è un libero rifacimento del noto tema biblico della ribellione di Assalonne contro il padre Davide, già infine di aver mostrato tanta crudeltà per impedire che il re affidasse ad altri l'esecuzione dei suoi infami propositi. La ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...