GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] dei magi alla corte di Erode - dove i tre re sono rappresentati a cavallo mentre un quarto personaggio, un messaggero quell'area della Toscana, G. avrebbe dunque fuso suggestioni bibliche ed eventi contemporanei.
La chiesa pistoiese di S. Bartolomeo ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] come "lettore primario" dal 1777, come "lettore biblico" dal 1781; e nel 1782 ottenne il supremo magistero , pp. 425-434; G. Casalis, Dizionario... degli Stati di S. M. il re di Sardegna, XIII, Torino 1845, p. 737; G. Rossi, Storia della città e ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] la messa pronunciò un sermone, parte in latino e parte in volgare, che prese spunto da un passo biblico relativo alla successione di Salomone al re David (il sermone fu pubblicato in Thesaurus novus anecdotorum, a cura di E. Martène - U. Durand, II ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] Roma conseguì la licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico (marzo 1973) e si laureò in archeologia all’Università Ufficiale dell’Ordine della Stella della solidarietà italiana), il re Abdallah II nel 2005 e il premier Tony Blair nel ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] figlio delle selve (con A. Capozzi), Amore e patria, Luigi XI re di Francia (anche interprete) e Il diavolo zoppo (dal romanzo Le diable mondo attraverso tre differenti episodi: il primo, biblico (chiaramente ispirato al Paradiso perduto di J. Milton ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] il grande affresco della cupola con la Gloria di Cristo Re e della Madonna, che riprende perfino certi suggerimenti settecenteschi dello Scalvini, ed un affresco di tema biblico alla parete sinistra (firmato e datato 1932).
Presso l'archivio ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] e di C. Maratta. Presentato dal cappuccino Marco d'Aviano al re di Polonia Giovanni III Sobieski, si trasferì verso il 1684 in Polonia Mirabell a Salisburgo (1718), o a composizioni di carattere biblico e mitologico (Susanna, 1709, ora nel Museo del ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] e accadica, di grande rilevanza per la comprensione delle tradizioni bibliche.
Nel 1965 Pettinato sposò Agathe Speck, ebbe due gemelli, edizione commentata di tutte le versioni dei racconti sul mitico re della città sumerica di Uruk), I sumeri, La ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] il suo contributo alla nascita dell'ospedale di Vigna del Re, per conto del quale ricevette nel 1146 una cospicua donazione G. è autore di 115 omelie in cui commenta il testo biblico secondo il metodo allegorico-figurale. Nel codice Vat. lat. 1248 ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] secolo, di testi teatrali in lingua ebraica ispirati a temi biblici e influenzati dal dramma pastorale coevo. La trama del Migdal la ricerca della Torah a quella della figlia di un re imprigionata in una torre, risentiva sia per il forte senso ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...