ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] cori. Naturalmente la vicenda di Sulamitide, la bellissima figlia del re d'Egitto sposa di Salomone che, odiata dai Giudei, le patenti per gli accademici e le leggi furono redatte in latino). Il principato fu conferito a N. Forteguerri, l'autore del ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] gli scribi e i miniatori risiedevano nel quartiere latino, vicino ai collegi universitari. Nella capitale ebbero botteghe divennero in questa fase assai mobili, come del resto il re e la corte, che non risiedevano più nella capitale.
Bibl.:
Fonti ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] alla corte di Spagna, che, inviato, nel 1486, dai re Cattolici in Italia per comporre la pace tra il papa Innocenzo conte e volto in latino dall'umanista italiano Pietro Martire d'Angleria, "precettore" alla corte dei re Cattolici (Meneses Garcia, ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] noti della lingua volgare alcune lapidi da lui scoperte in Puglia; l'Elogio di Gustavo III re di Svezia, Roma 1794, pp. VIII-71; le Vite dei pittori antichi greci e latini, dedicato a Pio VI, Siena 1795, in cui tratta degli scavi dì Ercolano (ma non ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] tentativo di creazione di una discendenza troiana per i re normanni d'Inghilterra che venne concepita la prima opera fortune de la Chanson de Geste dans l'Europe et l'Orient latin, "Actes du IXe Congrès international de la Société Rencesvals pour l' ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] due volumi, dedicati alle gemme antiche recanti immagini di imperatori, re, regine, eroi, filosofi, oratori, poeti, dei e dee , ritenendo la lingua etrusca un dialetto collaterale della lingua latina, avente in comune con essa l'origine e molti ...
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BENEVENTANO-CASSINESE, Arte
F. Aceto
Nozione introdotta dalla critica in riferimento alla pittura e alla miniatura che hanno avuto corso durante l'Alto Medioevo nel territorio storicamente noto come [...] (758-787), della cui moglie Adelperga, figlia di re Desiderio, fu precettore, prima di trasferirsi nel 782 and Library in the High Middle Ages, in La scuola nell'Occidente latino dell'Alto Medioevo, "XIX Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1971 ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] e di Teodosio. Fermenti manichei rimasero comunque vivi nel mondo latino e bizantino sino al sec. IX e oltre, anche se 293); il successore di Iannaios, trovò invece un protettore nel piccolo re di Hira sull'Eufrate, Amr ibn Adī. Ben presto i manichei ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] dagli annalisti colonia di Alba e membro della lega latina (la sua latinità risulta dalla lingua, anche se probabili sono le epigrafica (C.I.L., xiv, 2683); l'oracolo fu visitato dal re Prusia e dal filosofo Carneade. Cicerone (De div., ii, 86) parla ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] d. C.), il quale dice di P. che un tempo, sotto i re macedoni, era un luogo felice, ora ha poveri e pochissimi abitanti (Alex c) iscrizioni funebri, e alcune poche votive, in greco e in latino; alcune statue e rilievi di marmo, vasi di terracotta e di ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...