iconografia
Nicoletta Mandarano
Decifrare i significati delle immagini
Una dama accanto a un animale fiabesco come l'unicorno; una santa con una foglia di palma e una ruota; una fanciulla che si trasforma [...] in un ritratto un determinato personaggio ‒ per esempio il re di Spagna Carlo V, raffigurato sempre con le medesime s. Gerolamo, uno dei Padri della Chiesa. Egli tradusse in latino la Bibbia e a questo si riferiscono i libri. Il leone ...
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arti decorative
Eugenia Querci
La creazione artistica dalla bottega artigiana al prodotto industriale
La pagina di un libro illustrato. La vetrata colorata di una chiesa. Un tappeto fitto di disegni. [...] di scrivere le iniziali delle parole con il minio (in latino minium), minerale di colore rosso, questi piccoli capolavori sono e pietre incastonate adornano sontuosamente le tavole dei re; ceramiche variopinte e finemente arabescate, come quelle ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] Vaticana, Vat. gr. 1626), in greco e in latino, copiata nel 1477 per Francesco Gonzaga, rispettivamente, da G , Napoli 1925, pp. 165, 271-276; T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1947-52, I, pp. 86, 156 s.; II, pp. 85 ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] dal papa, del famoso elefante bianco donato a Leone dal re Emanuele di Portogallo nel 1514. In tale qualità è le immancabili ripercussioni scherzose. Il B. compose un epitaffio latino che fu apposto sotto la riproduzione dell'elefante, dipinta da ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] di Giacinto Ginna da F. Aurora ed un altro di A. Latino da V. Noletti.
Francesco ha lasciato numerose incisioni aventi per soggetto da B. Tanucci che a tale scopo aveva fatto fondare da re Carlo, il 13 dic. 1755, l'Accademia ercolanense.
L'interesse ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] dell'Ordine Mauriziano per avere eseguito, su commissione di re Carlo Alberto di Savoia, un grande quadro storico con più VI che presenta a papa Urbano V il patriarca latino di Costantinopoli (ubicazione ignota).
Altre opere importanti del ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] sec. 11°; essa fu edificata subito dopo la vittoria del re ungherese Stefano I (997-1038) sui successori di Gyula e Vaticana. Il Codex Burgundus, un libro d'ore con testi in latino e in francese, come dice il titolo - Horae diurnae latinae et ...
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GIOVANNI di Neumarkt (o di Středa)
G. Schmidt
Vescovo, cancelliere della corte boema e umanista, G. nacque intorno al 1315-1320 a Neumarkt, presso Breslavia (Slesia). Indicato, a partire dall'anno 1347, [...] quale membro della cancelleria di Carlo IV, re di Germania e di Boemia (imperatore dal 1355), G. fu notaio e, dal 1351, collezione di testi-modello per lettere e atti, il cui latino, esemplato su Petrarca e sugli autori classici, valse a introdurre ...
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Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] martirio di S. Sebastiano, cui i dialoghi in latino conferiscono un'arcana risonanza. Seguirono nel 1978 Jubilee, London 1996.
K. Butler, Derek Jarman, New York 1997.
G. Del Re, Derek Jarman, Milano 1997.
T. Peake, Derek Jarman: a biography, London ...
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WHITHORN
J. Higgitt
(Candida Casa nei docc. medievali)
Cittadina dell'estremo S-O dell'od. Scozia, nella regione di Dumfries e Galloway.W. fu uno dei primi centri della cristianità nella Britannia settentrionale. [...] dalla comunità nortumbrica nei Miracula Nynie episcopi, una vita in versi latini scritta da un monaco di W. nel tardo sec. 8 (Calendar of Documents, 1884). Pellegrino a W. fu anche il re Roberto I di Scozia, che vi giunse poco prima di morire, nel ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...