Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] . Per es. fra i tesori di Carlo V il Saggio, re di Francia dal 1337 al 1380, sono enumerate varie opere "fatte Marwān; uno dei due, ora a Francoforte, reca un'iscrizione in latino con la data 1155: per quanto non vi siano a. islamici ornitomorfi ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] della città greca e sannitica con il suo nuovo nome latino di Puteoli. E, con Roma, Puteoli cominciò ad assolvere Aug., 44); nell'età di Nerone per i solenni ludi dati in onore di Tiridate re d'Armenia (66 d. C.: Dio Cass., 63, 3), e, infine, per ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] Antonio trasse profitto dai corsi di seminario per apprendere il latino e la metrica, dilettandosi di poesia, come alcune insieme con suo fratello Vincenzo la cittadinanza, per volontà del re Carlo di Borbone, in memoria del padre. A differenza ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] modo, nelle Cantigas de Santa María di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia e di León (1252-1284), della fine del sec. Le voyage de l'âme dans l'au-delà d'après la littérature latine (Ve-XIIIe siècle), Roma 1994; Himmel, Hölle, Fegefeuer. Das ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] di b., quella scoperta nel 1887-88 nel palazzo del re assiro Assurbanipal (morto nel 626 a. C.), nell'antica la separazione dei locali per i due reparti, quello greco e quello latino, come a Roma nella b. del Portico di Ottavia dedicato nel 23 ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Oriente ebbero forme gotiche di origine francese, comuni nella Siria latina.Dopo la caduta di Acri, la sede dell'Ordine fu con la sua croce ospedaliera presenta a Carlo V il Saggio, re di Francia, la traduzione dell'opera di Valerio Massimo, da lui ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] è giunta in tale accezione fino a noi. In latino barbarus ebbe dapprima lo stesso significato greco primitivo, tanto che di Arcesilao (v.), perché in essa è rappresentato uno dei quattro re di tal nome che regnarono su Cirene, forse Arcesilao II, che ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] e Stefano di Blois (figlio di Adela e nipote di Guglielmo I), re Enrico II (1154-1189), figlio di Stefano, con la sua eredità angioina regno poliglotta si parlava il greco, l'arabo, il latino, il francese. Non sorprende quindi il fatto che la ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] umanistica; esso proviene dal termine greco προσωποποιία (latino: personarum confictio), espressione del gergo teatrale, e dei mortali.
Così Libertas divenuta dopo la cacciata dei re il concetto fondamentale della res publica romana sta in strette ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] sede di qualche alto funzionario direttamente dipendente dal re, come prova un anello-sigillo aureo ivi in epoca longobarda e carolingia, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...